Esternalizzazioni. Camporesi: non è vero che normative limitano assunzioni
Non è vero che ci sono normative in tema di finanza pubblica che limitano la possibilità dell’ente di assumere, come affermato dall’assessore Morolli nel motivare la scelta di esternalizzare parte dei servizi scolastici a Rimini. Lo afferma il consigliere comunale Luigi Camporesi di Obiettivo Civico, che vede l’operazione come un modo per spianare la strada alle cooperative e cita il Decreto Legge n. 113 del 2016, all’art. 17, 228-bis prevede: “Per garantire la continuita’ e assicurare la qualita’ del servizio educativo nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido degli enti locali, in analogia con quanto disposto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, per il sistema nazionale di istruzione e formazione, i comuni possono procedere, negli anni 2016, 2017 e 2018, ad un piano triennale straordinario di assunzioni a tempo indeterminato di personale insegnante ed educativo necessario per consentire il mantenimento dei livelli di offerta formativa, nei limiti delle disponibilita’ di organico e della spesa di personale sostenuta per assicurare i relativi servizi nell’anno educativo e scolastico 2015-2016, fermo restando il rispetto degli obiettivi del saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate e le spese finali, e le norme di contenimento della spesa di personale”.
“Le amministrazioni di Roma e Milano già si sono mosse in tal senso, per la stabilizzazione di centinaia di educatrici in graduatoria”, specifica Camporesi.