Esternalizzazione. In piazza si impenna la raccolta firme
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Circa duecento le persone che sono arrivate in mattinata in piazza Cavour a Rimini per la manifestazione promossa dal gruppo “Giù le mani dalle scuole di Rimini” contro il progetto di esternalizzazione di parte dei servizi scolastici da parte dell’Amministrazione. Le firme raccolte nella petizione lanciata dal gruppo, dalle 700 dei giorni scorsi, sono ormai a quota 2.100: ci sono state diverse maestre, spiegano ai banchetti, che sono arrivate in piazza consegnando pacchi di fogli con le firme raccolte. A vigilare in piazza due auto dei Carabinieri e una della Polizia.
Una manifestazione comunque del tutto pacifica, con molte famiglie. Presenti anche diversi consiglieri e rappresentanti di associazioni: Raffaella Sensoli del Movimento 5 Stelle, l’ex consigliere comunale del 5 Stelle Gianluca Tamburini, Luigi Camporesi e Filippo Zilli di Obiettivo Civico, Zoccarato della Lega, l’ex consigliere Brunori, Manila Ricci di Casa Madiba, Mara Marani di Rimini People e Savio Galvani di Rimini in Comune.
L’organizzatore Alessandro Bascucci, ai microfoni di Icaro Tv, ha confermato le ragioni della protesta. “Oggi però non rappresenta la fine – dice – ma un punto di inizio. Siamo pronti ad andare al Tar se ce ne sarà bisogno e potremmo anche ricorrere ad un referendum cittadino. Saremo vigili e controlleremo il bando e le società che parteciperanno“.