Emanuele Benvenuti e Massimo Mancini lasciano la Marignanese

Emanuele Benvenuti e Massimo Mancini di comune accordo, rispettivamente Direttore Generale e Allenatore, lasciano la Marignanese.

I due hanno deciso di dimettersi dal proprio incarico, come presa di responsabilità verso l’inizio di stagione poco esaltante e dopo l’ultimo pesante ko in coppa contro il Rimini.

Queste le parole del DG Benvenuti: “La società per due anni mi ha dato il mandato di lavorare sul mercato in totale autonomia, e quando i risultati non arrivano è giusto prendersi le proprie responsabilità e fare un passo indietro. Non sono uno che abbandona la nave quando sta affondando, ma non voglio restare attaccato alla poltrona e pesare così, ulteriormente, sul bilancio della società. Questa decisione è molto sofferta perché in due anni ho portato 40 giocatori e non penso di essere diventato poco lucido e aver costruito per quest’anno una squadra da retrocessione. I tempi per ingranare erano più lunghi in questa stagione e bisognava avere un po’ più di pazienza, credo che con il tempo saremmo riusciti a venirne fuori, ma il mio è stato un gesto che andava fatto. Mi è dispiaciuto che la squadra abbia preso quattro gol dalla Juniores del Rimini in coppa e così, anche se avevo qualche dubbio se rimanere o andare, quest’ ultimo episodio mi ha fatto propendere per la seconda opzione. Auguro alla società, e sono sicuro che ci possa riuscire, di ritornare a vincere”.

Sulla stessa linea anche mister Mancini: “Quando le cose non vanno, certe decisioni sono inevitabili e servono per dare una scossa all’ambiente. La mia decisione non vuole essere una fuga, come potrebbe sembrare, ma un gesto d’amore nei confronti di una squadra e un ambiente che mi ha dato tanto, sotto tutti i punti di vista. Questa squadra ha tutte le carte in regola per rialzarsi e uscire da questa crisi. Fino a questo momento non mi era mai capitato di non fare punti, ma tutto aiuta a crescere. Ringrazio tutto lo staff e la società della Marignanese per le emozioni che mi hanno fatto provare. Sono orgoglioso di aver scritto una pagina importante della storia della Marignanese e porterò tutti nel mio cuore”.

Ufficio Stampa Marignanese