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Calcio a 5. Rimini show all'esordio in campionato: 4-2 alla Pro Patria (gallery)

In foto: Il gol di Moretti
Il gol di Moretti
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 1 ott 2016 19:16
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RIMINI-PRO PATRIA 4-2

IL TABELLINO
RIMINI: Ciappini, Moretti, Moroni, Carta, Vitillo, Galasso, Ercolani, Vitali, Marinelli, Timpani, Tesoro, Lari. All.: Germondari.

PRO PATRIA: Baravelli, Basolu, Miscioscia, Cavani, Montanari, Giazzon, Bellucci, Amodeo, El Ansari, Golinelli, Benatti, Liparoti.

ARBITRI: Pavone di Forlì e Mosconi di Cesena.

RETI: 26” pt Carta, 23′ pt Moretti, 25′ pt Timpani, 13′ st Giazzon, 14′ st Bellucci, 28′ st Timpani.

AMMONITO: Ercolani.

NOTE. Osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la recente scomparsa del compianto dirigente biancorosso Stefano Zamagni.

Un Rimini stellare cala il poker alla Pro Patria (4-2) e festeggia subito con il bottino pieno l’esordio in campionato al Flaminio di fronte a una buona cornice di pubblico. Vittoria totalmente dedicata a Stefano Zamagni, compianto dirigente prematuramente scomparso, salutato nel minuto di raccoglimento e ricordato con il lutto al braccio e con un poster al fianco della panchina per evocare la sua presenza.

Dalla carica delle emozioni a quella sul campo, dove francamente i biancorossi hanno dimostrato qualità e quantità, basti pensare alla rete lampo dopo appena 26” secondi. Mister Germondari parte con il quintetto Ciappini, Carta, Lari, Moroni e Timpani, calorosamente accolto a casa dopo le due stagioni a Cesena con uno striscione celebrativo. Il campionato dei biancorossi parte come era finito, nel senso che a timbrare il cartellino è subito il capocannoniere della passata stagione, capitan Carta, magistrale a tagliare sull’assist di Moroni e a infilare in rete. Timpani all’11’ scalda i piedi di Benatti, poi però è la Pro Patria a divorarsi il pareggio sull’asse Bellucci-Montanari. Timpani vuole conquistare il mondo e al 16′ trova sulla sua strada l’ottima doppia risposta di Benatti, che nella seconda conclusione manda la sfera ad accarezzare il pari. Il Rimini difende con ordine e aspetta il momento giusto, come al 23′ quando Ercolani imbastisce il contropiede, salta tutti da campione e la scarica per Moretti che deve solo depositare in rete, confermando la sua confidenza con il bersaglio. Il Rimini è una furia, due giri di lancette e Timpani sfrutta l’assist di Lari e irrompe per il tris. Curiosa l’esultanza per il numero 11, che scavalca il cancello e sale a baciare il papà in tribuna. Cuore immenso. Il primo intervento degno di nota di Ciappini è sul finire di tempo quando vince per due volte il duello con Giazzon.

Nella ripresa il Rimini commette l’errore di concedere troppi metri alla Pro Patria e con il passare dei minuti si fa schiacciare eccessivamente. Doppio black-out Ciappini sulle conclusioni non irresistibili di Giazzon e Bellucci, che in un minuto riaprono clamorosamente la partita, tra il 13′ e il 14′. Il portiere numero uno biancorosso però si riscatta al 18′ con un ottimo intervento in uscita sventato definitivamente da un intervento prodigioso di Timpani in scivolata. Ciappini da mister Hyde si trasforma in dottor Jekyll e sventa altre due volte su Basolu, poi si ripete sul missile di Bellucci. La Pro Patria nei minuti finali prova il tutto per tutto con la carta del portiere in movimento ma Timpani non perdona, intercetta un passaggio sciagurato, carica il destro dai 25 metri e insacca a porta sguarnita. I modenesi cercano la rimonta disperata ma Ciappini è magistrale e respinge a mano aperta sulla sventola di Giazzon.

Festa al Flaminio per il 4-2 del Rimini, peccato per il piccolo passaggio a vuoto nella ripresa, ma la squadra ha già mostrato qualità e trame interessanti in questa stagione del trentennale, che si prospetta divertente. Senza dimenticare l’assenza degli infortunati, su tutti il volto nuovo Crudeli, bomberissimo pronto a incantare. Come oggi ha fatto questo Rimini immenso, nella memoria del grande Stefano.

Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini