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Attualità Coriano

Si è spento l'ex presidente Ciampi. 16 anni fa la visita a Rimini

In foto: Foto Presidenza della Repubblica.
Foto Presidenza della Repubblica.
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 16 set 2016 12:52 ~ ultimo agg. 17 set 09:24
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E’ morto questa mattina a Roma a 95 anni Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica dal 1999 al 2006. E’ stato anche per 14 anni governatore della Banca d’Italia e presidente del Consiglio nel 1993. Ciampi era ricoverato da alcuni giorni nella Clinica Pio XI, dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute.

Il 17 settembre del 2000 era stato in visita a Rimini in occasione del XV Raduno dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Dopo avere assistito alla parata sul Lungomare Tintori incontrò le autorità locali in Municipio a Rimini.  Ad accompagnarlo c’erano anche la moglie Franca e l’attuale presidente Sergio Mattarella, all’epoca Ministro della Difesa. Dopo avere lasciato Rimini Ciampi visitò anche la comunità di San Patrignano.

La dichiarazione del sindaco Gnassi:

“L’amministrazione comunale di Rimini esprime il suo cordoglio per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Un tributo che non è solo formale visto che il senatore a vita ha espresso, nel corso degli anni e durante il suo lungo percorso istituzionale, un attaccamento vero e profondo nei confronti della nostra città e della riviera riminese. E non tanto e non solo durante la visita istituzionale a Rimini che Carlo Azeglio Ciampi, in veste di Presidente della Repubblica, fece il 17 settembre del 2000 in occasione del Raduno nazionale dei Marinai d’Italia. Ricordiamo tutti, ad esempio, quando, durante la diretta televisiva Rai per il Capodanno 2004, Ciampi dopo il brindisi di mezzanotte fece gli auguri a Rimini, definendola “bellissima città che é stata la prima a rendere famoso nel mondo l’Adriatico e tutte le sue magnifiche strutture turistiche”.

Il 17 settembre del 2000, il Presidente della Repubblica pronunciò un discorso molto appassionato, nel quale elogiò apertamente il territorio riminese: “Ci vuole la natura, ci vuole la cultura, ci vuole l’imprenditorialità, ci vuole soprattutto il calore umano, la capacità di relazioni umane, la capacità di saper dialogare con il prossimo: è il connubio di queste quattro caratteristiche che spiega il miracolo di Rimini….Voi siete diventati il più grande centro turistico dell’Italia e dell’Europa. Voi costituite per l’Italia, veramente, il biglietto da visita, la presentazione del nostro Paese…Questa capacità di sfruttare queste vostre caratteristiche di imprenditoria minuta, perché sono state le famiglie a creare le prime pensioni, che hanno costruito gli alberghi, hanno reso concorrenziale e competitiva tutta la vostra zona. E siete riusciti, dal turismo stagionale, a passare a un turismo che interessa l’intero anno… oggi siete una realtà che non è più soggetta alle vicende mutevoli delle annate….Io concludo questo mio intervento, rinnovandovi il mio apprezzamento per quel che avete fatto, ma rinnovandovi anche l’invito a tenere sempre presente che una delle vostre forze è la cultura. Cercate di mantenere viva la memoria, avete avuto un esempio vivissimo da persone come Federico Fellini…La vostra umanità è soprattutto rispetto per gli altri, è soprattutto amore per ogni altro essere umano”.

Parole che vogliamo ricordare oggi per ringraziare, come comunità, un Presidente, un uomo delle Istituzioni, una persona che ci ha restituito l’orgoglio di essere italiani. E riminesi”.


 

Il ricordo dalla comunità di San Patrignano

La Comunità San Patrignano ricorda con affetto Carlo Azeglio Ciampi, Presidente emerito della Repubblica, oggi scomparso. La sua visita nel 2000 fu di grandissimo rilievo per i ragazzi in percorso e l’intero mondo delle comunità impegnate ogni giorno contro le dipendenze. Incredibile la sensibilità con cui si avvicinò assieme a sua moglie alla nostra realtà, la voglia di scoprire la comunità, il sentito discorso che fece in sala da pranzo e il messaggio di speranza dato ai 1300 ragazzi: “San Patrignano ha un’organizzazione unica che merita il più ampio apprezzamento da parte di tutti. Dovete avere fiducia in voi e nella vita che è una cosa meravigliosa”. A sua moglie Franca e alla sua famiglia le condoglianze da parte dell’intera Comunità.