Riapertura delfinario. Indagato dirigente comunale per autorizzazioni mancanti
Il dirigente all’Edilizia del Comune di Rimini, Remo Valdiserri, è indagato per abuso d’ufficio e violazione della legge speciale in materia di acque reflue. La vicenda è legata alla riapertura del Delfinario di Rimini nell’estate 2014 con i leoni marini: secondo gli inquirenti la struttura non avrebbe avuto l’autorizzazione antismica e neppure quella per lo sversamento in mare. Nell’inchiesta risultano indagati anche quattro amministratori del Delfinario. “Non servivano nuovi permessi, bastavano le vecchie certificazioni” spiega il dirigente Valdisserri al Resto del Carlino.
Intanto, a causa del cambio di giudice, è stata rinviata a novembre l’udienza del processo (partito a maggio) che vede alla sbarra l’ex legale rappresentante e l’ex veterinaria responsabile dei delfini del Delfinario di Rimini. La vicenda, che suscitò grande clamore, risale all’estate 2013 quando, dopo alcuni controlli della Forestale, i delfini furono sequestrati dalla magistratura e trasferiti all’acquario di Genova. L’accusa nei confronti dei due imputati è quella di maltrattamento di animali.