Indietro
menu
Attualità Economia

Pressione tributaria, provincia al top. Svetta Riccione (1.284 €), Rimini a 817

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 8 set 2016 17:14 ~ ultimo agg. 9 set 18:28
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La pressione finanziaria procapite in provincia di Rimini è la più alta dell’Emilia Romagna, 1.049 euro contro i 1.035 di Bologna. Sotto i mille invece tutti gli altri territori. È quanto emerge dall’analisi dei bilanci consuntivi aggregati dei comuni relativi al 2015 (riportati dall’Osservatorio sulla Finanza Territoriale). Lasciando da parte le entrate extratributarie e concentrandosi solo sull’importo pagato mediamente da ogni cittadino per imposte di natura locale (pressione tributaria), la classifica non cambia: la provincia di Rimini svetta in regione con 805 euro procapite a fronte dei 779 bolognesi.

indicatori-di-entrata

Dall’analisi dei singoli comuni riminesi emerge che il carico tributario più elevato si registra a Riccione con 1.284 euro procapite, davanti a Cattolica con 1.025. Seguono Sant’Agata Feltria con 919 euro di pressione tributaria procapite, Bellaria Igea-Marina con 855, Misano Adriatico con 828. Staccato il capoluogo Rimini con 817 euro procapite. La pressione tributaria più leggera si registra a Monte Colombo (ora comune unico con Montescudo) con 327 euro.

indicatori-entrata-rimini

Una nota: il dato sulla pressione tributaria penalizza i Comuni che possono contare su rilevanti entrate derivanti da attività economiche e produttive insediate sul territorio, il cui gettito viene erroneamente considerato a carico dei residenti. Il riferimento alla popolazione non consente poi di considerare fra i soggetti passivi i proprietari di seconde case e soprattutto i titolari delle attività economiche insediate sul territorio.

Dalle voci di entrata, passiamo a quelle di spesa (sempre relative ai bilanci consuntivi 2015). Anche in questo caso i dati aggregati dei comuni pongono la provincia di Rimini al primo posto in regione per spesa corrente per abitante (1.016 euro). Seconda invece nella spesa per investimenti, 187 euro.

indicatori-spesa

Andando a guardare i singoli comuni, come spesso accade, emerge che quelli con la pressione tributaria più elevata sono anche quelli con la spesa corrente più consistente. In testa c’è infatti Riccione con 1.612 euro per abitante con la spesa più elevata anche nel settore sociale (184 euro). Subito dietro c’è Cattolica con una spesa corrente per abitante di 1.315 euro (123 per il sociale), poi Bellaria Igea Marina con 1.147 euro (121 per il sociale), Misano Adriatico con 1.085 euro (116 per il sociale) e poi Rimini con 1040 euro di spesa corrente per abitante (158 per il sociale).

spesa-corrente-e-investimenti

Graduatorie ribaltate invece analizzando le spese per investimenti: svettano infatti Talamello con 820 euro per abitante e Mondaino con 535. Rimini si ferma invece a 230 e Riccione a 300. Fanalino di coda Sant’Agata con 15 euro per abitante.

spesa-corrente-provincia

Tutte le tabelle