Denuncia di violenza su minore in discoteca. Identificato ragazzo, nel video non c'è atto
La Magistratura di Rimini indaga sulla vicenda di una 17enne residente nel riminese, filmata dalle coetanee mentre sarebbe stata violentata nel bagno di una discoteca, sotto l’effetto di alcol, da un ventenne di origine albanese che conosceva di vista.
Il filmato è stato poi diffuso su Whatsapp finendo di dominio pubblico. La ragazzina, che non ricorda nulla di quella notte proprio per gli effetti dell’alcol, dopo aver visto il video si è confidata con la madre e sono andate a sporgere denuncia ai Carabinieri. Una delle prime azioni dei militari è stata proprio quella di bloccare il video, dove pare si sentissero anche delle risate delle ragazze, diventato virale sui telefonini di molti giovani.
Il fatto – riferisce l’agenzia Adnkronos – è accaduto a Santarcangelo. La vicenda risale a marzo e la querela è stata sporta a metà aprile dalla madre. I riscontri medici si sono potuti effettuare solo un mese e 10 giorni dopo con risultati non soddisfacenti.
Riguardo al video postato su Whatsapp e girato dalle amiche della ragazzina (che non si vede in volto), non avrebbe ripreso l’atto sessuale vero e proprio ma solo il ragazzo e la ragazza semisvestiti: lui con l’atteggiamento di chi si prepara ad avere un rapporto. E’ stato aperto un fascicolo per violenza sessuale ed il ragazzo è stato identificato: in attesa di chiarezza sull’atto sessuale, deve comunque fare i conti con l’avere approfittato dello stato di ubriachezza della giovane. Gli inquirenti stanno acquisendo le testimonianze delle amiche della minorenne.