Indietro
menu
Cronaca Rimini

Controlli di Polizia in zona Parco Laureti. 15 sanzioni per bivacco, esercizio rischia sospensione

In foto: la Polizia a cavallo (Adriapress)
la Polizia a cavallo (Adriapress)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 6 ago 2016 16:13 ~ ultimo agg. 7 ago 19:46
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto Visualizzazioni 1.199
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

TReparti a cavallo, unità cinofile, squadre del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato sono state impegnate nelle ultime ore in servizi di contrasto alle forme di degrado urbano che interessano soprattutto le aree verdi in prossimità del mare; in particolare i servizi hanno interessato negli ultimi due giorni l’area del parco “Laureti” a Marebello e le zone limitrofe, compresi anche alcuni esercizi pubblici risultati luoghi di ritrovo di sbandati e pregiudicati.
Le ripetute verifiche hanno consentito di rintracciare 15 soggetti stranieri che bivaccavano nel parco: a loro sono state elevate le sanzioni previste dall’Ordinanza sindacale che vieta questi comportamenti e a cinque di questi, risultati non in regola con le norme sul soggiorno sul territorio nazionale, è stato notificato il provvedimento di espulsione.

Grazie al fiuto dei cani antidroga sono state inoltre sequestrate dosi di hascish a due giovani segnalati alla locale Prefettura come assuntori; 1 giovane italiano è stato infine denunciato in stato di libertà per possesso di oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di un tirapugni.-
Gli accertamenti effettuati presso gli esercizi commerciali della zona hanno permesso di accertare numerose violazioni amministrative; in particolare ad uno di questi sono state elevate sanzioni per un totale di circa 6.000 euro e sono stati identificati all’interno, tra gli avventori, numerosi pregiudicati, motivo questo che ha fornito materiale alla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura per l’istruttoria finalizzata alla sospensione della licenza per motivi di Ordine Pubblico.