L'Athletic Falco si regala il difensore Luca Manfroni
L’ATHLETIC FALCO SI REGALA IL DIFENSORE LUCA MANFRONI
Solidità ed esperienza sono due fattori che nel calcio, per quanto riguarda il reparto arretrato, fanno la differenza. Quindi non è un caso che l’Athletic Falco abbia annunciato l’ingaggio del difensore Luca Manfroni.
Classe ’85, il centrale riminese è cresciuto nel Sant’Ermete e nel Rivazzurra, per poi vestire le divise di Spadarolo, Asar Fondanelle, Corpolò. L’ultima stagione da giocatore nel 2014/2015, ancora con lo Spadarolo.
Ora il 30enne atleta romagnolo ha deciso di indossare nuovamente gli scarpini e la chiamata della truppa arancionera sembra fare al caso suo: “Ad inizio estate mi è salita una voglia matta di giocare a calcio, dato che sono fermo da tempo – spiega il difensore riminese –. Mi hanno chiesto di provare, ed e io provo!”.
Che idea si è fatto dell’Athletic in queste due stagioni, valutandolo dall’esterno?
“Sinceramente non seguo le vicende calcistiche delle realtà per le quali non gioco, ma sentendo parlare dell’Athletic ho compreso che si tratta di una squadra molto unita”.
Cosa si aspetta dalla prossima stagione? Conosce già mister Nicolini?
“Visto l’organico può essere la volta buona: possiamo fare molto bene. Il Mister non lo conosco come allenatore, ma solo come giocatore: è una gran bella persona così come Andruccioli”.
Che tipo di giocatore è?
“Giocatore?! Non mi posso definire tale, ma io ci provo. Anni fa la mia caratteristica migliore era il fisico. Ora dobbiamo valutare, sono cambiato. Se sto bene fisicamente, sto molto bene anche mentalmente e gli obiettivi che mi prefiggo li raggiungo. Non vedo l’ora di cominciare”.