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La T&A San Marino ospita il Tommasin Padova. La vigilia del manager Mazzotti

In foto: Mauro Mazzotti
Mauro Mazzotti
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 8 lug 2016 00:12
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LA T&A SAN MARINO OSPITA IL TOMMASIN PADOVA. LA VIGILIA DEL MANAGER MAZZOTTI

Sul percorso della T&A per la quinta giornata di ritorno c’è il Tommasin Padova, già fuori dai giochi playoff ma avversario che va preso con la dovuta attenzione. Si gioca sempre a Serravalle, con trittico che va a distribuirsi in due giorni tra venerdì 8 (playball alle 21) e sabato 9 luglio (15 e 20). Nella T&A San Marino mancheranno ancora Mattia Reginato e Mario Chiarini.

Questa è una T&A diversa rispetto al recente passato, soprattutto difensivamente. Alcuni giocatori hanno saputo rendere parecchio in nuovi ruoli. Ne chiediamo conto al manager, Mauro Mazzotti.
«Tra le doti di un tecnico ci deve essere anche quella di riuscire a vedere altro oltre ai numeri e alla pura tecnica individuale. Ero convinto che Imperiali dovesse cambiare posizione e in prima sa sfruttare molto bene le mani, di primissimo livello. Pulzetti? Deve cercare di essere versatile e in effetti lo sto dimostrando. Sapevamo delle gambe e del braccio, ma nella nuova posizione di esterno destro ha fatto vedere anche un grande istinto. Magari potrà essere il suo ruolo futuro, chissà».

La T&A è a un soffio dall’ottenere la certezza matematica di poter disputare la semifinale playoff. Cosa bisognerà fare in queste settimane?
«In teoria possiamo classificarci in tutte le posizioni dalla prima alla quarta, ma in effetti la prima è molto complicata. Le altre, dalla seconda alla quarta, si equivalgono. In queste settimane dobbiamo cercare di mantenere un buono stato di forma. Ci manca una vittoria alla matematica e la vogliamo ottenere il prima possibile».

Come vede Padova?
«I numeri sono spietati ma sono abituato a guardare in casa nostra. Di certo Padova ha una società solida e saprà riprendersi nei prossimi campionati. In queste tre partite in ogni caso dovremo come sempre essere molto attenti».