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Attualità Politica

Emergenza abitativa. Il vicesindaco: si valuta uso beni pubblici

In foto: repertorio
repertorio
di Simona Mulazzani   
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lun 4 lug 2016 11:38 ~ ultimo agg. 6 lug 15:35
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Con una lettera inviata alle associazioni e alle realtà riminesi, impegnate a dare una risposta all’emergenza abitativa, il vicesindaco e assessore alla Protezione sociale Gloria Lisi ha convocato un incontro, il 13 luglio, per affrontare il tema e discutere delle azioni da intraprendere. Una lettera con cui la Lisi ribadisce la priorità del welfare nell’azione amministrativa della nuova giunta e pensa all’utilizzo di beni pubblici per fronteggiarla. “Intendo partire da Voi e dal grande lavoro fatto insieme – scrive la Lisi – per rilanciare un’azione capace di dare risposte sempre più efficaci alla marginalità, alla questione abitativa, ai senzatetto.

La lettera inviata dalla Lisi

“Gentilissimi,

la nuova Amministrazione della città intende ribadire la priorità del welfare nell’azione dei prossimi cinque anni: dobbiamo farlo ancor più in un contesto locale, ma senza distogliere lo sguardo dalla dimensione nazionale ed europea che mostra gravi segni di crisi economica e forse, prima ancora, di tenuta sociale e civile, di mancata condivisione di valori.

Le risorse stanziate per il welfare in questi anni dimostrano come l’ente locale abbia avuto piena consapevolezza della crescita di fenomeni di vecchie e nuove povertà: in occasione dell’inizio del nuovo mandato, intendo partire da Voi e dal grande lavoro fatto insieme per rilanciare un’azione capace di dare risposte sempre più efficaci alla marginalità, alla questione abitativa, ai senzatetto.

Proprio rispetto alla emergenza abitativa, il confronto si pone urgente anche per l’intenzione della Amministrazione Comunale di valutare l’utilizzo di beni pubblici per fronteggiarla”.