Auspicando che la sorte del calcio a Rimini non sia relegata a una lunga permanenza nelle serie minori, il Collettivo Riminese e gli Amici del Rimini Calcio chiedono di non essere esclusi da scelte come nome, logo e colori della nuova compagine. Lo si legge in un post congiunto apparso nel pomeriggio su Facebook:
“Apprendi2amo dai mezzi di comunicazione delle proposte pervenute all’amministrazione comunale in merito alla gestione della rinascita della nostra squadra del cuore.
Riguardo ciò, ci preme sottolineare quanto segue:
1) non conoscendo nel dettaglio i progetti e le persone che si propongono per il nuovo corso, non è nostra intenzione scavalcare l’amministrazione nella scelta, né sposare a priori nessuna cordata, certo che la scelta finale ricadrà sulla migliore.
2) vogliamo però sottolineare che, progetti di minima che “condannino” il Rimini nelle serie minori per molti anni, rischiano di cancellare la passione di noi tifosi e ciò che sarebbe più grave, di perdere le nuove generazioni, già poco attratte dal calcio locale.
3) come tifosi, vorremmo inoltre essere coinvolti nella scelta del nome, dei colori e del logo della nuova compagine sociale, un aspetto certamente da non ritenere secondario.
4) infine, vorremmo essere maggiormente informati sull’evolversi della situazione, perché dai mezzi di comunicazione arrivano molte notizie, ma in alcuni casi, confuse e contraddittorie. Certi della vostra attenzione, teniamo a ribadire che, noi saremo, come è sempre stato in passato, al fianco del Rimini in qualsiasi categoria, purché ci sia un progetto serio e rispettoso della città e della ultracentenaria storia della Rimini Calcio.
Firmato Collettivo Riminese e Amici del Rimini Calcio”