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Politica Regione

Il PD in Regione sollecita la progettazione e promozione delle velostazioni sul territorio

In foto: Rossi e Donini all'inaugurazione di Vivalto
Rossi e Donini all'inaugurazione di Vivalto
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 20 mag 2016 14:26 ~ ultimo agg. 14:27
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“Lo sviluppo della rete regionale per la mobilità ciclopedonale, insieme alla promozione della cultura ciclabile, sono elementi chiave nelle politiche della mobilità sostenibile della Regione Emilia-Romagna. È fondamentale offrire percorsi sicuri e servizi dedicati a chi si muove in bicicletta, soprattutto nel percorso casa lavoro, ma uno dei problemi più ricorrenti nelle nostre città è la mancanza di parcheggi custoditi dove poterla lasciare al sicuro dai furti. Per questo chiediamo alla Giunta di promuovere la nascita di strutture di questo tipo, le cosiddette velostazioni – afferma Nadia Rossi, Consigliera regionale PD e prima firmataria di una risoluzione dedicata all’argomento.

“A Bologna esiste la prima velostazione dell’Emilia-Romagna: aperta 7 giorni su 7, è posizionata vicino alla stazione in una zona strategica e offre anche una ciclofficina attrezzata per la manutenzione e la riparazione, il bike caffè, il servizio di noleggio, insieme all’opportunità di fare formazione, socialità, realizzare eventi, tour guidati e consegne delle merci in bici. Strutture come questa sono determinanti nel promuovere l’uso della bicicletta, fare da traino per un turismo sostenibile e contribuire a creare nuovi posti di lavoro. Per questo nel documento che ho presentato, si sollecita la Regione ad aiutare gli enti locali interessati a questo tipo di iniziativa, verificando l’opportunità di utilizzare a tale scopo i fondi europei dedicati alla mobilità sostenibile”.

“Proprio oggi – richiama Nadia Rossisulla tratta Bologna-Rimini ha inaugurato un nuovo treno ‘Vivalto’, un convoglio a doppio piano di seconda generazione, pensato per rendere più confortevole il viaggio di chi si muove quotidianamente per lavoro o studio. Tra le novità c’è anche quella dello spazio dedicato alle biciclette. Questo ed altri treni analoghi sono cofinanziati anche dalla Regione Emilia-Romagna, proprio a dimostrazione di quanto sia strategico investire nel trasporto pubblico e in tutte le iniziative che favoriscono una mobilità sostenibile e più efficiente e l’intermodalità bici-treno”.