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Riccione Rimini Social

A bando gli spazi comunali per le associazioni

di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 9 mag 2016 15:42
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E’ uscito oggi il bando pubblico per l’assegnazione delle sedi dei due centri di quartiere Fontanelle e San Lorenzo. Il bando è rivolto ad Associazioni di Volontariato, di Promozione Sociale e Associazioni non lucrative che operino in ambito socio-assistenziale, con sede legale o che svolgano attività nel comune di Riccione. Si tratta  16 che verranno concessi a titolo gratuito per un massimo di 2 anni agli assegnatari che dovranno contribuire alla spese di fornitura di acqua, luce, gas ed energia elettrica.

Il bando ha scadenza il 31 maggio ore 13.00.

Nel  caso di assegnazione dello stesso spazio a più associazioni, in base ad un principio di rotazione introdotto dalla Giunta e quindi di una migliore fruibilità dei locali, la quota a carico di ogni singola associazione verrà calcolata e suddivisa tra le stesse.

Verrà dato un punteggio maggiore alle associazioni che svolgono attività a sostegno e integrazione di soggetti svantaggiati dal punto di vista delle condizioni fisiche, psichiche, sociali, economiche e familiari;

attività a favore delle nuove generazioni rispetto alle esigenze di aggregazione, crescita culturale, artistica e professionale e attività di promozione dell’ambiente, sostenibilità e salvaguardia del territorio.

A seguire, verranno considerati il grado di utilità sociale svolta dall’associazione, in via prioritaria nel contrasto alla povertà, sostegno alla genitorialità, sviluppo della cittadinanza attiva, grado di innovazione sociale e promozione di buone pratiche in tema ambientale e stili di vita sani.

 

Integrazione delle persone disagiate, sostegno ai giovani e tutela dell’ambiente sono tra i requisiti richiesti per accedere al bando rivolto alle associazioni di volontariato presenti sul nostro territorio – ha affermato l’assessore ai Servizi Sociali Laura Galli – . Ambiti d’intervento che consideriamo di estrema utilità, concreti e trasversali che spaziano dalla sensibilità e quindi alla promozione di iniziative rivolte all’ambiente, ad attività pensate per i giovani e alle persone che richiedono un supporto o di essere meglio integrate nella società a causa di difficoltà socio-economiche. Tra i requisiti richiesti è inoltre previsto il livello di radicamento nel territorio, che consiste nel numero di attività svolte negli ultimi tre anni e nel numero di persone coinvolte ai progetti