Oggi pomeriggio il presidente della Rimini Calcio, Fabrizio De Meis, ha trovato l’accordo con la proprietà del Residence Delfina, dove alloggiano una quindicina di giocatori biancorossi, qualcuno con famiglia. Niente sfratto, quindi per i giocatori in maglia a scacchi, che potranno continuare ad alloggiare nel residence fino al termine della stagione sportiva.
Intanto il direttore sportivo del Rimini, Ivano Pastore, è intervenuto oggi (lunedì) ai microfoni di TMWRadio. “Purtroppo il problema c’è, qui non ci nascondiamo, sarebbe da stupidi nasconderci – si legge sul sito Tuttomercatoweb –. La società non sta vivendo un buon momento, e stiamo cercando con l’aiuto di tutti di risolvere questi problemi che stanno continuando. Ho parlato anche con Gravina, e lo ringrazio perché ha preso a cuore il problema, e ringrazio anche i tifosi che ci hanno permesso di partire per il ritiro con la loro colletta, prima della gara di Teramo. Speriamo di superare al più presto le difficoltà”.
Si è parlato anche del fatto che la Lega Pro potrebbe escutere la fideiussione proprio per fare fronte ai problemi economici della società e dei giocatori del Rimini. “È un’ipotesi – commenta Pastore – ma è remota, anche se la stiamo considerando”.
Il Rimini ha pareggiato a Teramo, e a segnare la rete dell’1-1 è stato il giocatore di scuola Napoli Bifulco, al primo gol tra i professionisti: “è un giocatore che ho voluto io, è in prestito da noi – riconosce Pastore –. Sta giocando bene, e sono convinto che abbia le capacità e le potenzialità per giocare ad alto livello. Comunque anche il resto della rosa è di alto livello, abbiamo un allenatore importante, anche se purtroppo siamo stati penalizzati dalle difficoltà economiche”.