Allo Stadio del Nuoto di Riccione otto giorni di grandi gare: dagli Italiani Indoor di fondo alla "Coppa Brema"

Lo Stadio del Nuoto di Riccione è pronto ad ospitare otto giorni di grande nuoto. Tutti gli occhi saranno puntati su Riccione per le competizioni più importanti della stagione, organizzate dalla FIN con la collaborazione della Polisportiva Riccione.

Da domani (domenica 17 aprile) fino a domenica 24 aprile nell’impianto riccionese arriveranno i migliori nuotatori italiani per Italiani Indoor di fondo (17-18/04), Campionati nazionali Assoluti UnipolSai (19-23/04) e campionato nazionale a squadre “Coppa Caduti di Brema” (24/04).

Dopo le fatiche dei nuotatori di fondo (141 atleti al via) che apriranno i grandi eventi (5.000 mt per le categorie Assoluti e Juniores, 3.000 mt per i Ragazzi), martedì prenderanno il via gli Assoluti 2016, con cinque giorni di gare all’ultimo respiro per centrare i tempi che faranno staccare i pass per le Olimpiadi di Rio e far parte della squadra della Nazionale Italiana ai Giochi brasiliani in programma dal 6 al 13 agosto e per la selezione che parteciperà agli Europei di Londra del 16-22 maggio.

Start list, orari gara e tempi limite sono consultabili sul sito federale www.federnuoto.it.

I numeri e gli atleti
In gara a Riccione per gli Assoluti 141 società per 547 atleti (302 maschi e 272 femmine) con 1.356 presenze gara e 102 staffette al via. Tutte le gare si possono seguire dagli spalti dello Stadio del Nuoto (ingresso gratuito sulle tribune, piscine chiuse al pubblico per tutto il periodo di gara) e su Rai Sport, mentre sul sito federale ( www.federnuoto.it) i risultati saranno aggiornati in tempo reale.

A Riccione ci sono tutti i migliori. A cominciare dal dorsista riccionese doc Simone Sabbioni. Grande attesa per vedere all’opera Federica Pellegrini, ma anche le altre big Polieri, Gemo, Di Pietro, Pirozzi, Scarcella… e tra i maschi occhi puntati su Paltrinieri, Magnini, Detti, Bocchia, Dotto…

Le dichiarazioni del dt Cesare Butini
“Ci apprestiamo a vivere un Campionato Assoluto che ci fornirà indicazioni generali sulle condizioni del nuoto italiano a pochi mesi dalle Olimpiadi – ha dichiarato il direttore tecnico azzurro, Cesare Butini -. La manifestazione rappresenta la prima occasione per qualificarsi ai Giochi di Rio e l’unica per prendere parte ai Campionati Europei, che poi saranno la seconda opportunità di qualificazione olimpica. Per il momento siamo qualificati alle Olimpiadi con 5 staffette su 6 e con Gregorio Paltrinieri nei 1.500 sl e Federica Pellegrini nei 200 sl. Tra Riccione e Londra mi aspetto di qualificare la 4×200 maschile e di comporre una squadra competitiva come già avvenuto nello scorso quadriennio. I tempi internazionali dimostrano come l’anno olimpico sia più competitivo dei precedenti. Il livello è cresciuto e le classifiche stagionali contano già ai primi posti atleti con tempi da medaglia. Purtroppo abbiamo due assenze importanti come Marco Orsi e Arianna Castiglioni, fermati da problemi fisici. Cercheremo di preservarli, ma sarà comunque privilegiato il criterio della priorità. I tempi limite di qualificazione olimpica degli Assoluti sono più bassi di quelli degli Europei, scelta effettuata per garantire una seconda possibilità a chi non dovesse riuscire a qualificarsi a Riccione. Andremo agli Europei con una squadra competitiva allargata ai giovani sia per coprire tutte le gare del folto programma, sia per conquistare medaglie ed innalzare il livello di esperienza anche in vista del prossimo quadriennio, ma senza dimenticare che l’obiettivo stagionale è inevitabilmente l’Olimpiade”.

Programmazione televisiva su Rai Sport 1
Martedì 19: dirette dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19
Mercoledì 20: dirette dalle 10 alle 12 e dalle 17.30 alle 19
Giovedì 21: dirette dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19
Venerdì 22: dirette dalle dalle 10 alle 11.30 e dalle 17 alle 19
Sabato 23: dirette dalle 10 alle 12 e dalle 17.15 alle 19.15
Domenica 24: diretta dalle 10 alle 12 e differita dalle 20.15 alle 22.15.

Coppa “Caduti di Brema”
All’indomani dei campionati assoluti UnipolSai si sposterà il pontone e si accorcerà la vasca fino ai 25 metri per la finale della Coppa Caduti di Brema / Campionato nazionale a squadre. Sarà un’edizione particolare, la 50esima che la Federnuoto onorerà ricordando ulteriormente la memoria dei nuotatori italiani Bruno Bianchi, Amedeo Chimisso, Sergio De Gregorio, Carmen Longo, Luciana Massenzi, Chiaffredo Rora, Daniela Samuele, dell’allenatore Paolo Costoli e del telecronista Nico Sapio periti il 28 gennaio 1966 per l’incidente occorso all’aereo della Lufthansa partito da Francoforte – il Convair Metropolitan – e precipitato in fase di atterraggio all’aeroporto di Brema.

A margine delle gare che assegneranno lo scudetto del nuoto sarà proiettato in anteprima il docu-film di Francesco Zarzana “Tra le Onde nel Cielo”, che rinnova il ricordo di quella fantastica squadra nazionale di nuoto attraverso le testimonianze di personaggi dell’epoca. Il lungometraggio dell’autore Francesco Zanzana sarà presentato al Festival del Cinema di Cannes e verrà proiettato martedì 17 maggio alle ore 17.30 nello spazio Doc Cormer.

Nella finale di A1 maschile a sfidare i detentori del Circolo Canottieri Aniene saranno l’altra società laziale Larus Nuoto, due società lombarde, Smgm Team Lombardia e Nuotatori Milanesi e quattro emiliane, Usip Bologna, Imolanuoto, De Akker Team e Azzurra 91.

In campo femminile a contrastare il cammino delle campionesse uscenti del Circolo Canottieri Aniene saranno due società lombarde, Smgm Team Lombardia e Team Insubrika, due emiliane, Azzurra 91 e Imolanuoto, la piemontese Rari Nantes Torino, la toscana Nuoto Livorno e la ligure Andrea Doria.

Diffusione DEL WADA’S Outreach Model on Anti-Doping nello sport giovanile
La Federazione Italiana Nuoto, sempre molto attenta alle tematiche tecniche, culturali e sanitarie dei propri tesserati, partecipa al progetto di sensibilizzazione ed educazione giovanile sui pericoli e le conseguenze del doping, dal titolo “Diffusione del WADA’S Outreach Model on Anti-Doping nello sport giovanile”, promosso dall’Università degli Studi di Roma Foro Italico in collaborazione con il Ministero della Salute. In occasione dei campionati assoluti indoor di nuoto di Riccione 2016, sono previste due iniziative parallele rivolte a tutti gli atleti partecipanti (compresi tra i 16 e 20 anni) e ai propri allenatori.

Una stazione multimediale contrassegnata dal logo dell’Università e del Ministero della Salute in cui si può partecipare a un gioco interattivo di 10 domande su argomenti di pertinenza del doping, il WADA’S Outreach Model on Anti-Doping.

Un questionario validato PAES (Performance Enhancement Attitude Scale – Petroczi and Aidman 2009) composto da 17 argomenti, considerato uno strumento utile per misurare gli atteggiamenti auto-dichiarati verso il doping.

Personale dedicato è a disposizione per tutte le informazioni del caso nell’intero periodo di gare.