Indietro
menu
Coriano Scuola

Questionari su riti religiosi nelle scuole: risponde il 41,5%, maggioranza di si

In foto: la commissione scrutatrice
la commissione scrutatrice
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 8 mar 2016 16:20 ~ ultimo agg. 9 mar 17:21
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Oggi in Municipio a Coriano c’è stato il conteggio ufficiale dei voti dei questionari su riti e cerimonie religiose nelle scuola promosso dall’Amministrazione tra le famiglie con figli frequentanti.

Sui 1280 questionari inviati più i 25, consegnati a seguito dell’autocertificazione consegnata
direttamente negli uffici comunali, ne sono stati resi compilati 539 corrispondente al 41,5%. Al primo quesito, “E’ favorevole alla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche?”, si è detto favorevole il 95,2% dei votanti. Al secondo quesito, “Ferma restando la libertà del singolo di aderire o meno, è favorevole allo svolgimento di cerimonie religiose cattoliche nelle scuole? Es. benedizione pasquale o Messa di Natale?”, si è invece detto favorevole il 94,1%.

Il sindaco Domenica Spinelli parte dal risultato in termini di partecipazione: “Al di la del risultato quello che più ci rende soddisfatti dell’iniziativa è verificare che i cittadini hanno risposto e la richiesta al coinvolgimento non è caduta nel vuoto. Vogliamo ribadire, come sempre detto, che pur restando la materia di totale competenza delle direzioni didattiche, l’importanza di questa consultazione la si deve trovare soprattutto nello stimolo in cui ha contribuito al dibattito tra i cittadini.
Se ci è permesso di interpretare il risultato dal punto di vista politico culturale, la stragrande
maggioranza che con il voto in favore del mantenimento dei simboli e dei riti religiosi, in particolare
della religione cattolica, ci dimostra come non solo chi è strettamente legato alla religione ma molto
della nostra cultura e cittadinanza, si riconosce nei valori della religione cattolica e ne riconosce
l’importanza.
Inoltre, in qualunque modo la si pensi, vogliamo ribadire che non bisogna porsi nei riguardi della
religione con indifferenza, con contrarietà o con preclusione o preconcetto, ma occorre ascoltare e
fare emergere i messaggi positivi che la religione cristiana ha introdotto: uguaglianza tra uomini,
misericordia, ama il tuo prossimo come te stesso. Messaggi universali che quei simboli potrebbero
essere fonte di discussione e sensibilizzazione”.