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Prato-Rimini, "Un Baio di voti" e "Un Baio di consigli"

In foto: Il gol di Polidori al 6' pt (Sportube)
Il gol di Polidori al 6' pt (Sportube)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 21 mar 2016 18:51 ~ ultimo agg. 22 mar 12:31
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PRATO-RIMINI, “UN BAIO DI VOTI”

IL MIGLIORE: POLIDORI
Il ritorno alla vittoria dopo un’era geologica non poteva non portare la sua firma. Seconda doppietta che porta ad otto le sue firme, tutte d’autore e mai banali.
Da vedere e rivedere il sinistro a giro di prima intenzione che deposita in fondo al sacco la certezza di tre punti che definire vitali sarebbe riduttivo.
Alessandro da Viterbo dimostra una volta di più (e dopo l’esclusione di Lucca forse ce n’era bisogno) che il Rimini di oggi non può prescindere da lui, dalla sua voglia, dalla sua prestanza fisica abbinata a doti tecniche da prima punta autentica.
Il tabellino delle occasioni oltre a quello delle marcature conferma che in questo momento fa reparto quasi da solo. E questa volta poco male se di gol ne fallisce almeno un altro paio.
Dopo una prestazione come questa, spiace vederlo corrucciato in tribuna stampa ma evidentemente, finita l’adrenalina del match, i noti problemi non possono non riaffiorare.

IL PEGGIORE: DI MOLFETTA
A meno che di cognome tu non faccia Casadei non è molto incoraggiante se la cosa migliore che fai è un “liscio”…
Scherzi a parte, il giovane milanista lascia il segno nel match praticamente solo per l’assist involontario a Polidori, quando nell’azione della prima rete cicca malamente il pallone spalancando però in questo modo la porta al compagno.
Non che per il resto non sia utile alla causa ma la parola d’ordine per lui sembra essere sacrificio più che pericolosità in avanti. Risulta infatti più apprezzabile nei ripiegamenti a dar manforte al centrocampo e nelle situazioni di non possesso piuttosto che come spalla della punta centrale o in fraseggi con i portatori di palla. Deve certamente prendere coraggio e comunque a mio avviso può essere utile puntare su di lui in trasferta o nelle situazioni di vantaggio di punteggio come giocatore di raccordo tra i reparti.

“UN BAIO DI CONSIGLI A…”

SIGNORINI
Dopo la sontuosa prestazione di Lasicki in sostituzione di Martinelli sono un po’ meno preoccupato. Comunque l’altro nostro centrale deve cercare di darsi una regolata e frenare un po’ l’irruenza che l’ha portato fino ad ora quest’anno a fare incetta di cartellini di entrambi i colori.
L’effetto immediato sul campo è quello di causare spesso pericolosissime punizioni dal limite dell’area, che infatti in diverse occasioni sono costate care. Quello secondario sono le inopportune squalifiche che vanno a minare un reparto difensivo già di per sé non impeccabile. Non si tratta soltanto di interventi rudi o comunque scomposti ma anche di una propensione alla protesta che gli arbitri quasi sempre mal digeriscono.
Se riuscisse a darsi una regolata ne troverebbe sicuro giovamento non solo la rincorsa salvezza dei biancorossi ma anche la sua carriera.

CARCURO
Non era al meglio e per questo non partiva titolare. Ancora di più per questo motivo non era affatto facile entrare in campo con costrutto ad abbassare la squadra (subentrando ad un attaccante) a difesa del vantaggio.
E lui ci è riuscito alla grande, non sprecando un pallone e fornendo il necessario fosforo laddove maggiormente serviva in quella fase di gioco. Ma il suo apporto non si è fermato al contenimento. La sua saggia gestione del pallone ha trovato il perfetto approdo nel cross che ha pescato Polidori in area in occasione del raddoppio. Quando sia lui che Puccio saranno a posto fisicamente sicuramente il centrocampo di Acori ritroverà quelle dinamiche positive viste nel recente passato soprattutto casalingo. E poi il futuro è quanto mai incerto ma non mi dispiacerebbe per lui un ruolo da chioccia in un giovane Rimini di un domani che speriamo veramente tutti di continuare ad avere.

Baio