NTS Crabs Rimini. Il punto di vista dopo quattro quinti di regular season
NTS CRABS RIMINI. IL PUNTO DI VISTA DOPO QUATTRO QUINTI DI REGULAR SEASON
Il week end di Coppa Italia ha appena chiuso i battenti con il successo di Scafati per la serie A2, Unieuro Forlì per la serie B e Vis Nova Roma per la serie C.
Rimini ha una piccolissima consolazione data dalla presenza di un suo prodotto: il bravo Nicholas Crow, nelle file di Scafati ed una grossa soddisfazione per il successo riscosso nella Free Zone dal suo Stand promozionale sempre affollatissimo di amici, giocatori e allenatori di oggi e del passato recente, ma anche di glorie indimenticabili di quello più lontano. Momenti di gioia e soddisfazione nel ritrovarsi e pensare come muoversi per fare di nuovo grande il basket a Rimini.
Giusto un misto di sogni e buoni propositi ben condito di abbracci e promesse prima di rituffarsi a testa bassa nel campionato che è ben lontano dall’essere concluso.
A sei turni dalla fine, con le prime due della classe qualificate sembrano tranquille anche la terza e la quarta, così come è impossibile il rientro delle ultime quattro. Resta il gruppo centrale di otto formazioni che possono ancora rimettere in gioco la partecipazione al playoff, con una buona dose di se e di ma. Chi pensava che la classifica fosse già consolidata si è dovuto ricredere rapidamente con le buone reazioni di Oleggio e Bottegone, mentre sono calate le azioni di Faenza che pur non meritandola ha la classifica piuttosto compromessa.
Nella fascia centrale Rimini dovrà giocarsi tutte le sue carte con 5 scontri diretti il primo dei quali potrà già dire molto, considerato il valore dell’avversaria ed i problemi fisici che tengono in apprensione la banda Bernardi. Di positivo c’è da sottolineare che gli scontri diretti dell’ultimo quinto di torneo coinvolgono tutte le pretendenti mentre di negativo registriamo che chi ci precede può sfruttare ancora i “bonus” Torino e Trecate, oggettivamente molto deboli.
Senza voler fare i conti senza l’oste guardatevi la tabellina e, se volete, fatevi un’idea. Solo una cosa è certa, ci sarà da divertirsi parecchio.
Daniele Bacchi