Cumulo di reati da scontare: sorvegliato speciale finisce in carcere
ieri personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna nei confronti di un 34enne originario di Bari ma residente da qualche tempo a Rimini. Doveva espiare in via definitiva una pena residua di 7 anni 1 mese e 24 giorni per essere stato riconosciuto colpevole dei reati di rapina, tentata estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti, tutti commessi in Puglia dal 2003 al 2005.
Un criminale di spessore: era rimasto coinvolto e ferito in due sparatorie a Bari nei primi anni duemila, era ben noto agli uomini della Mobile di Rimini perché da quando questi si era stabilito in città era stato più volte arrestato e denunciato, tanto che, dal 2008 al 2010, su proposta della Divisione Anticrimine della Questura, ed era stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.- Al termine delle operazioni di rito, l’uomo è stato condotto presso la locale casa circondariale dove sconterà la pena.