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Economia Riccione

Bilancio 2016. Al via le consultazioni con categorie e parti sociali

In foto: Il Municipio di Riccione
Il Municipio di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 11 mar 2016 17:27
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L’amministrazione di Riccione ha iniziato il primo giro di consultazioni con le Associazioni di Categoria e i Sindacati sul Bilancio che, insieme al Piano Triennale dei Lavori Pubblici e al Documento Unico di Programmazione, approderà in Consiglio Comunale entro aprile.
Il bilancio della Perla Verde gestisce un volume pari a 125 milioni di euro di risorse correnti e in conto capitale, sia in entrata che in spesa. Le entrate tributarie previste nel 2016 sono 46 milioni.
“Abbiamo mantenuto l’impegno di mantenere invariata la pressione fiscale rispetto allo scorso anno –  ha detto l’assessore al Bilancio Roberto Monaco – confermando le aliquote dei principali tributi: IMU, TASI, TARI, Imposta di Soggiorno e addizionale Irpef. L’esenzione della Tasi sulla prima casa introdotta nella legge di stabilità 2016 non comporterà squilibri di bilancio in quanto l’Amministrazione, unica sua scala provinciale, ha eliminato questa imposta già nel 2014. Si tratta di un bilancio che ci ha permesso di ottenere una manovra fiscale equa, una progressiva riduzione del debito, la riqualificazione della spesa e il rispetto del patto di stabilità”.
In merito all’azione di recupero dell’evasione fiscale l’assessore ha precisato che “si stimano sul gettito a dicembre 2015 due milioni di euro di insoluti sulla Tari, di cui almeno un milione verrà recuperato nei primi mesi del 2016; inoltre, è stato affidato a mezzo bando, alla società che fornisce al Comune il software, l’aggiornamento della banca dati dei contribuenti e degli immobili, da cui, attraverso un’azione di incrocio dei dati catastali, sarà possibile proseguire l’azione di recupero dell’evasione fiscale, andando così ad affiancare e potenziare la costante opera quotidiana svolta con professionalità e competenza anche dal personale del settore tributi. Un’azione determinata di recupero dell’equità fiscale, senza intento vessatorio, coadiuvata dalla piena disponibilità degli uffici comunali a rateizzate i tributi così da agevolarne i pagamenti aiutando le persone e le imprese in difficoltà”.

Sul Piano Triennale dei Lavori Pubblici, le direttive principali sono manutenzione del verde, strade e marciapiedi, contenitori culturali ed edilizia scolastica. 3.500.000 euro sono previsti per il 2016, un milione di euro in più è stato inserito rispetto all’anno precedente per verde e strade. L’intervento più significativo per l’anno in corso sarà lo sfondamenti di via XIX ottobre, con il primo stralcio a carico delle Ferrovie.

Ai Sindacati l’Amministrazione ha chiesto un report sull’andamento Isee del 2015 visto che al comune risulta che nonostante l’innalzamento degli scaglioni di esenzione lo scorso anno non sia stato possibile raggiungere tante situazioni meritevoli ma rimaste escluse proprio a causa del mutamento dell’indicatore Isee.
Come chiesto dalle categorie, sarà poi riconvocato l’osservatorio sulla tassa di soggiorno accorpandolo ad un successivo appuntamento. Sul piatto la richiesta di ridiscutere l’aliquota Imu per la categoria degli albergatori e la Tari per i bagnini.

“Abbiano accolto con attenzione ed estremo interesse le osservazioni delle associazioni di categoria –  ha concluso Monaco – cercheremo di trarne spunti, fermo restando che come amministrazione abbiamo delle priorità e degli ambiti normativi inderogabili. Ringrazio le categorie e i sindacati per il confronto aperto e costruttivo. Lo sforzo che stiamo facendo per mantenere inalterata la qualità dei servizi, tagliare gli sprechi, mantenere la pressione tributaria invariata necessita della collaborazione della città tutta, al di là dei seppur legittimi interessi corporativi”.