Barriere architettoniche a Riccione: l'impegno dei Giovani Democratici

I Giovani Democratici di Riccione hanno lavorato negli ultimi due mesi a un approfondimento sul tema delle barriere architettoniche, dall’inquadramento legislativo fino all’elaborazione di un video di sensibilizzazione composto da diverse immagini raccolte in città che è stato caricato su Facebook (https://www.facebook.com/gdriccione/videos/1765613437007921/).
Il lavoro si concluderà con la presentazione di un ordine del giorno sul tema da parte del consigliere comunale Tommaso Pazzaglini.

La richiesta è che il Comune di Riccione si doti di Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche negli ambienti pubblici e negli spazi aperti, uno specifico strumento di gestione urbanistica finalizzato a rendere gradualmente accessibili gli edifici e spazi pubblici alle persone con disabilità.

Tra gli altri punti significativi: predisporre un tavolo di lavoro anche con gli operatori privati per aumentare il livello degli standard nelle strutture e del miglioramento dei servizi verso i soggetti disabili (da semplici menu in braille a servizi dedicati), allargato alla partecipazione delle associazioni territoriali rappresentanti le diverse disabilità; l’ inserimento dei sensori acustici nei semafori cittadini; la creazione di un attestato di qualifica, con creazione logo per strutture che si adeguano a determinati standard per l’eliminazione di barriere architettoniche; trovare una soluzione per quanto riguarda il conferimento del rifiuto indifferenziato con il meccanismo e-gate, che al momento, ricordano i Giovani Democratici, rappresenta un problema riscontrato in città da chi vive su una sedia a rotelle; un piano delle asfaltature e dei rifacimenti determinato anche in base alla priorità da assegnare a quei viali in cui vivono persone con disabilità.

“Questo lavoro rappresenta un primo passo, continueremo a impegnarci sul tema nei prossimi mesi”, assicura Devis Paiardini, Segretario dei Giovani Democratici di Riccione.