newsrimini.it

Trc. I conti sui ritardi riccionesi di AM non convincono Galassi (Noi Riccionesi)

un tratto del tracciato

Dopo la seconda commissione consigliare di Rimini che ieri, guidata dall’ingegnere Dal Prato di AM, ha visionato sul campo lo stato d’avanzamento dei lavori, si torna a parlare dei ritardi nella tratta riccionese del TRC e delle penalità che Agenzia Mobilità imputa al comune. La prima tranche chiesta alla Perla Verde, ha spiegato ieri Dal Prato, ammonta a 635mila euro ma c’è un’ulteriore capitolo molto più importante, che per la sua consistenza deve per legge essere affrontato da una commissione per un accordo bonario, già costituita. L’ammontare in questo caso potrebbe arrivare ad alcuni milioni di euro.
I conti non convincono però Gabriele Galassi, capogruppo di Noi Riccionesi nel consiglio comunale della Perla Verde. “Si parla di milioni di euro di danni come fossero noccioline – scrive su Facebook – ma non vi è alcun documento né alcuna sentenza ne’ alcuna disposizione legale o legittima che sostiene questa posizione. Galassi spiega anche che non esistono riferimenti a queste partite neppure nel bilancio di previsione 2016 di Agenzia Mobilità e torna a denunciare invece le numerose incoerenze tecniche del progetto esecutivo del Trc, soprattutto nel tratto riccionese.