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Attualità Economia

Prezzi al consumo. Rimini chiude il 2015 col -0,4%, a gennaio lieve rialzo

di Redazione   
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mar 23 feb 2016 16:08
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Restano più o meno stabili i prezzi al consumo nel comune di Rimini nel mese di gennaio. L’indice segna un +0,1% rispetto allo stesso mese del 2015 , mentre rispetto a dicembre non si registrano variazioni. Un trend inflattivo in leggera crescita rispetto agli ultimi due mesi ma inferiore al dato medio nazionale dove i prezzi sono cresciuti dello 0,3% su base annua ma diminuiti dello 0,2 su base mensile. “Il dato riminese – spiega l’assessore Irina Imolariequilibra quelli immediatamente precedenti che parevano oscillare verso il rischio deflazione e si può spiegare con le dinamiche che hanno caratterizzato la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” dove all’interno troviamo la classe “servizi ed alloggio” con una dinamica mensile determinata principalmente da un fattore di natura stagionale legato alla fiera internazionale Sigep che si è tenuta per l’appunto a Rimini con estremo successo nel mese di gennaio.”
Le diminuzioni più marcate si registrano alla voce “trasporti” (-0,7% mensile e -1,4% annuo) dove pesa la diminuzione del costo dei carburanti. Negativa (-1,1%) anche la divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” determinata dal fatto che cala il gas (-3,2% su mensile e del -5,5% su base annua) ed anche dell’energia elettrica, che cala su base mensile del -0,4% (su base annua +1,5).

Il 2015 per Rimini si era chiuso con un’inflazione media pari a – 0,4%. Solo Bologna ha presentato un calo di prezzi più marcato (-0,6%).
“Questi numeri confermano come – conclude l’assessore Imola – rispetto ad alcuni anni fa quando Rimini spiccava in vetta per elevati indici di crescita dell’inflazione, vi sia maggiore ‘convenienza’ e ‘risparmio’ delle famiglie su alcuni settori merceologici della vita quotidiana (costo delle utenze, combustibili, comunicazioni…); dall’altro come gli indicatori anche al ribasso siano influenzati dalla crisi economica che contrae consumi e abitudini consolidate”.