Preallarme mareggiate, PM avvisa residenti e attività a rischio
Oltre alla fase di attenzione per la pioggia, la Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha attivato una specifica fase di preallarme per il mare con moto ondoso in aumento, da molto mosso ad agitato (altezza d’onda maggiore di 3.5 m e livello del mare di 1 m), e probabili ingressioni marine (a causa della combinazione della altezza dell’onda e del livello del mare) su tutta l’area costiera, più accentuate nella parte nord.
L’allerta ha validità di 18 ore a partire dalle 18 e riguarda i comuni costieri di San Mauro Pascoli (Fc), Cesenatico (Fc), Gatteo (Fc), Savignano sul Rubicone (Fc, Cattolica (Rn), Riccione (Rn), Rimini (Rn), Bellaria-Igea Marina (Rn), Misano Adriatico (Rn), Cervia (Ra), Ravenna (Ra), Comacchio (Fe), Codigoro (Fe), Goro (Fe).
Previsto il rischio che possano essere sommersi i moli, le banchine portuali e le dighe foranee, oltre risultare difficoltose le attività che si svolgono in mare ed il funzionamento dei porti. Anche erosioni dell’arenile e delle difese temporanee, danni agli stabilimenti balneari e inondazioni del retrospiaggia.
Nel pomeriggio la Polizia municipale di Rimini, in coordinamento con la Protezione civile, si è attivata con le pattuglie disponibili (cinque) per avvisare oltre settanta tra alberghi, ristoranti, abitazioni del possibile pericolo, specie nelle zone in prossimità del mare che erano state colpite dall’evento calamitoso del febbraio scorso.