Indietro
menu
Cronaca Rimini

Moto rubate, smembrate e rivendute online. Officina sotto sequestro

In foto: Una delle moto smembrate
Una delle moto smembrate
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 22 feb 2016 11:21 ~ ultimo agg. 23 feb 16:41
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto Visualizzazioni 11.520
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

[kaltura-widget uiconfid=”30012024″ entryid=”0_gbv5usew” width=”600″ height=”400″ /]

La Polstrada di Rimini smantella compravendita di pezzi di moto rubate. L’operazione è nata da un controllo di routine al casello di Rimini Nord. Gli agenti hanno fermato il furgone di un’officina con sede sulla Consolare per San Marino. All’interno c’erano due moto smembrate, senza più numero di telaio. La Polstrada è risalita, comunque, tramite il numero del motore ai dati e i mezzi sono risultati rubati.

Da qui sono partite le perquisizioni nell’officina dove sono state trovate altre sei moto di valore, sempre a pezzi e risultate rubate. Un 41enne riccionese e un 28enne riminese sono stati sottoposti a obbligo di dimora e denunciati per ricettazione in concorso. I furti erano stati messi a segno in Lazio, Lombardia e anche a Rimini. I pezzi, ordinatamente catalogati e disposti sulle scansie dell’officina, venivano rivenduti online.

la conferenza stampa (Adriapress)Il controllo è avvenuto il 5 febbraio, l’officina è stata posta sotto sequestro. Avevano migliaia di annunci su siti di e-commerce, e anche tre giorni dopo la perquisizione avevano ricominciato a mettere annunci. Agli inquirenti hanno detto che i pezzi li compravano online. Il valore delle moto recuperate va dai 16.000 ai 20.000 euro ciascuno, si tratta di veicoli recenti e di marche prestigiose come Honda, Ducati, Triumph e Kawasaki.