Indietro
menu
Giovani Rimini

"La Campanella" del 2 febbraio 2016: Liceo Einstein vs Istituto Marco Polo

In foto: I conduttori de "La Campanella": Otello Melucci e Roberto Bonfantini
I conduttori de
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 4 feb 2016 14:48 ~ ultimo agg. 17:12
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La puntata della trasmissione televisiva “La Campanella” del 2 febbraio 2016, che ha visto il Liceo Scientifico Einstein avere la meglio, al termine di una sfida avvincente, con tante prove in equilibrio, sull’Istituto Tecnico per il Turismo Marco Polo con il punteggio di 54-45.

La gallery fotografica dell’Istituto Tecnico per il Turismo Marco Polo a cura di Luna Magherini:

La gallery fotografica del Liceo Scientifico Einstein, a cura di Giovanni Ghizzoni:

LA PROVA DI GIORNALISMO DEL MARCO POLO
Rimini: Sale vertiginosamente il numero dei sanzionati sulle linee dei trasporti urbani. I dati parlano chiaro: ben il 65 % in più dell’anno precedente. Le cifre riportate sono vertiginose con i 59.497 multati nell’anno passato al fronte dei 35.933 del 2014. Un tale incremento è dovuto in parte a un’ intensificazione dei controlli a bordo dei mezzi. A tal proposito Luciano Marchiori
direttore di Start Romagna nell’intervista rilasciata dichiara di avere le idee chiare: l’ obiettivo della sua azienda è quello di <> . Riferendosi anche ai recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto un’anziana signora di 80 anni sanzionata per avere il biglietto scaduto da qualche minuto, e alla ragazzina 13enne che aveva lamentato di non esser riuscita ad obliterare il biglietto in tempo, il direttore assicura di essere pronto a <> ma allo stesso modo di esser pronto a sanzionare chi non paga.
Ad oggi rimane isolato il numero dei furbetti del riminese che detiene il primato da otto mesi a questa parte a dispetto delle limitrofe Forlì e Ravenna.

Linda Bellucci

LA PROVA DI GIORNALISMO DELL’EINSTEIN
RIMINI. La crescita esponenziale delle sanzioni sugli autobus è stato oggetto di indagini e polemiche negli ultimi mesi, che hanno visto il numero di multe aumentare di quasi 2mila al mese raggiungendo le 23.564 solo nel 2015. I numeri rappresentano cifre anomale rispetto alle province di Forlì e Ravenna, anche a causa del potenziamento dei controlli sui bus riminesi per “riuscire ad attenuare gli ammanchi derivati dalle persone che non pagano”, le quali risultano essere costituite per il 45% da stranieri, come afferma Luciano Marchiori, direttore di Start Romagna. Tuttavia le lamentele dei riminesi, tra abbonati, albergatori e fruitori casuali, si concentrano sui modi in cui avvengono le sanzioni. Così il direttore dichiara che Start Romagna sta facendo delle “verifiche proprio per quanto riguarda i singoli casi e le singole lamentele”. In particolare è stato indagato il caso dell’anziana 80enne, la quale aveva affermato di essere stata umiliata dal controllore per un biglietto scaduto da nove secondi, mentre l’azienda ha verificato che il biglietto risultava scaduto da 21 minuti. Start Romagna però punta anche il dito sulla Agenzia della Mobilità, che non effettua controlli qualità da ormai 2 anni.

Altea Magnani