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Icaro Sport

Crisden Rebasket Rubiera-Dany Dolphins Riccione 82-79

In foto: I Dolphins Riccione 2015-2016
I Dolphins Riccione 2015-2016
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 22 feb 2016 11:24
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CRISDEN REBASKET RUBIERA-DANY DOLPHINS RICCIONE 82-79

IL TABELLINO
CRISDEN RUBIERA: Giglioli, Roncaglia 10, Castagnaro 23, Gruosso 20, Mazza 3, Melli 8, Amici 10, Ricco’ 3, Spaggiari 5, Fassinou. All. Casoli.

DANY RICCIONE: Saccani 13, Amadori Mi. 1, Raffaelli 10, Mazzotti 17, Bomba 2, Amadori Ma. 7, Biagini 2, De Martin 13, Calegari 5, Marengo 9. All. Domeniconi.

ARBITRI: Sidoli e Casi di Reggio Emilia.

PARZIALI: 25-20, 47-43, 60-61.

CRONACA E COMMENTO
La Dany Riccione se la gioca fino all’ultimo ma deve arrendersi a Rubiera nell’importantissimo scontro salvezza con i locali reggiani (82-79). Partita tiratissima come da previsioni, vista anche la posta in palio, i Dolphins di coach Domeniconi rimontano e vanno sul +5 all’inizio dell’ultimo periodo ma la bagarre finale premia la tenacia dei padroni di casa che conquistano la terza vittoria consecutiva, in classifica staccano di due lunghezze Riccione e si assicurano pure il vantaggio nel doppio scontro diretto.

I Dolphins pagano di fatto una falsa partenza che costa subito il 9-0 per la Crisden, la difesa fatica a contenere i reggiani Gruosso e Roncaglia incassando 25 punti nel primo quarto, ma almeno Mazzotti & c. riescono a rientrare segnandone 20. Lo stesso Mazzotti ben imitato da Saccani rintuzza la fuga emiliana nel secondo periodo rattoppando un -12 che rischiava di chiudere anticipatamente il match e dopo l’intervallo lungo Riccione comincia a fare la voce grossa ribaltando tutto (52-57) grazie a un bel parziale di 14-5. I locali, che tra le loro fila schierano anche Melli jr, non ci stanno e si va all’ultimo quarto con la Dany avanti di una sola lunghezza. De Martin prova a piazzare l’allungo decisivo, niente da fare perché Rubiera torna in parità a 6’ dal termine e lì comincia di fatto un’altra partita con l’inerzia ormai a favore della squadra di coach Casoli. Gli ultimi secondi sono a dir poco palpitanti, Riccione rientra sul -2 a 5” dalla fine poi sono i liberi a dare l’impronta finale al risultato. Sconfitta che pesa, i biancazzurri proveranno a cancellarla venerdì prossimo (ore 21) quando alla palestra di via Forlimpopoli scenderà la Virtus Medicina, terza forza del campionato.