“Nel momento in cui ci sono due liste che chiedono la certificazione, una delle due ci sarà. Oppure si metteranno d’accordo per usarne una soltanto. Questo segnala una cosa fondamentale nel Movimento 5 Stelle. Per noi non è la persona al centro, come Renzi che dice di essere lui il capo, quello che fa tutto: noi mettiamo al centro il programma, cose da fare”.
Così, riferisce l’Ansa, il deputato e membro del direttorio del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia ha replicato a chi gli chiedeva un commento sulle due liste nate a Rimini, entrambe in attesa di certificazione del Movimento, per poter correre alle prossime elezioni comunali. Sibilia è intervenuto oggi a Bologna all’inaugurazione del punto civico d’ascolto “Sos Equitalia M5S’.
Una delle liste, quella del candidato Davide Grassi, è sostenuta dagli attivisti storici del Movimento riminese, tra cui l’europarlamentare Marco Affronte e la deputata Giulia Sarti. L’altra, con Fabio Lisi come candidato, è sostenuta dalla ex moglie di Beppe Grillo, Sonia Toni, (che ha ribadito di non essere intenzionata a candidarsi).
Il deputato ha aggiunto che “le persone devono essere oneste, certificate, persone che abbiano una fedina penale pulita e che, chiaramente, portino avanti delle idee e soluzioni per la città. Alla gente non interessa nulla di come tu selezioni le persone, l’importante è che tu faccia le cose nella maniera giusta, quello che gli altri politici fino adesso non hanno mai fatto”.