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Riccione Sanità

Gli harleysti donano al Ceccarini un attrezzo per la riabilitazione

In foto: gli harleysti cobn l'assegno
gli harleysti cobn l'assegno
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 20 feb 2016 13:17 ~ ultimo agg. 15:41
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I motociclisti del Riccione Chapter Italy, il club ufficiale della Harley Davidson nella ‘Perla Verde’, hanno donato al reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Ceccarini di Riccione un nuovo attrezzo medicale per la riabilitazione fisica dei pazienti.

La cerimonia si è svolta all’interno del Palazzo del Turismo di Riccione, alla presenza di numerosi bikers capitanati dal presidente del Riccione Chapter Italy, Maurizio Mercuri, del dirigente medico di direzionedel presidio ospedaliero di Riccione-Cattolica, Monica Mambelli, dell’assessore al Turismo di Riccione, Claudio Montanari e dai tanti partner che hanno permesso di raccogliere 3.050 euro.  Con la consegna dei fondi è stata formalizzata la procedura di acquisto del macchinario per riabilitazione passiva degli arti inferiori che abbiano subito operazioni chirurgiche.


 

L’attrezzo donato si chiama Fisiotek e permette la mobilizzazione dell’articolazione di ginocchio e anca attraverso il movimento di flesso-estensione. Sono numerose le patologie che possono richiedere l’utilizzo di tale strumento riabilitativo, sia che si tratti di quelle trattate chirurgicamente (artroscopia per tendine calcifica o lesioni sopraspinali, acromioplastica, sinoviectomie tenotoma e acromioplastica), sia di quelle non trattate chirurgicamente (lesioni del nervo brachiale, lesione della cuffia dei rotatori, frattura dell’omero, tendinopatite, artriti, iperlassia capsulo-legamentosa e traumi contusivi). Questo metodo riabilitativo ha come obiettivi il controllo del dolore post-operatorio, la riduzione dell’infiammazione e il trattamenti di tessuti in fase di guarigione. 

 


 

“Siamo felici di aver concluso la raccolta fondi in tempi record – ha affermato Claudio Gioia, responsabile del progetto per il Riccione Chapter Italy – abbiamo lanciato questa sfida in occasione del bagno del primo dell’anno e in brevissimo tempo grazie ai 90 soci del Club e agli eccezionali sponsor abbiamo ottenuto preziosi contributi. Ringrazio anche la disponibilità dell’Assessorato al Turismo che ci ha supportato dando visibilità alle nostre iniziative. Abbiamo deciso di dedicare questa donazione al territorio, dopo un attento confronto con il reparto di ortopedia riccionese. Speriamo che in tempi brevi il dispositivo fisioterapico possa essere in funzione e contribuisca alla migliore ripresa dei pazienti”.

“Ringrazio a nome del direttore del presidio ospedaliero e del  primario del reparto di ortopedia – ha dichiarato la dirigente medico di direzione del presidio ospedaliero di Riccione-Cattolica, Monica Mambelli – il dispositivo medico offrirà sicuramente un prezioso contributo al nostro operato. In un anno abbiamo effettuato 1.900 interventi tra Riccione e Cattolica, tra cui l’installazione di 100 protesi al ginocchio, circa 400 d’anca ed effettuato 200 interventi di artroscopia. L’ospedale riccionese rappresenta un centro di avanguardia per la traumatologia e gli interventi all’anca, mentre quello cattolichino un punto di riferimento per gli interventi al ginocchio. Accogliamo pazienti prevenienti da tutta la provincia e persino da fuori regione”.

“Questa iniziativa dimostra che si può fare del bene alla comunità divertendosi – ha sottolineato l’assessore al Turismo di Riccione, Claudio Montanari -. Ringrazio a nome dell’Amministrazione i motociclisti del Riccione Chapter Italy, sempre  attivi e propositivi per ottimi fini”.