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Politica Rimini

Le criticità irrisolte di Viserba. Renzi (FdI) interroga

In foto: il lungomare di Viserba
il lungomare di Viserba
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 20 feb 2016 07:47 ~ ultimo agg. 07:48
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L’Amministrazione Comunale ha annunciato il rifacimento dei marciapiedi in via Mazzini, ma per il consigliere di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi è una risposta inadeguata alle situazioni da risolvere a Viserba. Lo ha detto con un’interrogazione nella seduta di Consiglio di giovedì: “I marciapiedi del lungomare di via Dati, che risalgono agli anni ’60, sono da rifare e mettere a norma (senza barriere architettoniche) o da realizzare ex novo al posto di quelli “ virtuali” che riservano lo spazio ai pedoni solo con la linea bianca sull’asfalto della strada. I vecchi pali della illuminazione pubblica, installati molti anni orsono, vanno sostituiti per migliorare l’arredo e l’immagine della località turistica. La Fontana di Piazza Pascoli deve funzionare tutto l’anno, non solo nei mesi estivi, quanto meno per la fama di Viserba “Regina delle acque” Il Palazzo, chiamato dello IAT, sul lungomare di via Dati , di proprietà del Comune o della Provincia, occupato al piano terra dal Comitato Turistico e dal Distaccamento della P.M. non può vedere il vasto 1° piano completamente abbandonato da anni ma va utilizzato e valorizzato dall’Associazionismo viserbese.

Dopo gli annunci dell’allora Assessore ai Lavori Pubblici Arlotti sugli interventi previsti nel 2005 – prosegue Renzi – sono passati 10 anni, con due Sindaci Ravaioli e Gnassi, ma non si sono visti né i marciapiedi in Via Polazzi, necessari per mettere in sicurezza gli studenti che dal Polo Scolastico raggiungono il lungomare per prendere gli autobus diretti a Bellaria e Rivabella, né i marciapiedi in Via Curiel, la strada di fronte alla Stazione”.

Renzi ha ricordato anche le situazioni di criticità idraulica: “Nonostante l’urgenza e la priorità, sono ancora da chiudere gli scarichi fognari nella Fossa Sortie o Fossa dei Mulini che vede il defluire delle acque nere e maleodoranti nel porticciolo di Viserba, luogo d’incontro dei diportisti ma anche della passeggiata dei residenti e turisti. Dopo le modifiche alle scogliere antistanti la Fossa Sortie apportate con successo nel 2010 dal geologo Faina non ci risulta sia proseguita la sistemazione delle altre scogliere con la stessa guida progettuale per migliorare la circolazione delle acque ed eliminare l’insabbiamento . Dinnanzi alla spiaggia allagata regolarmente con la pioggia, occorre rimuovere i fanghi o il limo riportati dalla bonifica dei fondali antistanti che impediscono la funzione drenante alla sabbia”.

Renzi si è dichiarato insoddisfatto della risposta della Giunta.