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Santarcangelo-Prato 0-0: cronaca, tabellino, dopogara e gallery

Santarcangelo-Prato

All'83' la punizione del Prato (Sportube)

SANTARCANGELO-PRATO 0-0

IL TABELLINO
SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Adorni, Drudi, Capitanio, Rossi; Obeng, Arrigoni, Ilari; Venitucci (27’ st Palmieri); Margiotta, Guidone (32’ st De Respinis). A disp.: Sambo, Quintavalla, Yabre, Venturini, Romano, Zamagni, Mordini, De Vena, Di Cecco, Malagoli. All. Zauli.

PRATO (4-3-1-2): Rossi; Grifoni, Ghidotti, Ghinassi, Benucci; Corvesi (43’ st Knudsen), Cavagna, Serrotti (23’ st Gaiola); Gabbianelli (32’ st Chiricò); Capello, Ogunseye. A disp.: Bardini, Kouame, Gomes, Matteo, Boni, Cela. All. De Petrillo.

ARBITRO: Capone di Palermo.

NOTE: ammoniti: Ogunseye, Cavagna, Ilari, Benucci, Obeng, Nardi. Espulsi: Angoli: 8-1 per il Prato. Spettatori: 300 circa.

CRONACA
Il Santarcangelo va a caccia di conferme dopo la vittoria nel derby con il Rimini, ma è proprio al “Mazzola” che i gialloblu faticano di più: una sola vittoria, tre pareggi e altrettante battute d’arresto. Per la 15a giornata la truppa di Zauli ospita il Prato, reduce a sua volta dalla vittoria di misura sul Tuttocuoio.

La partita. Al 6′ cross di Ilari dall’out di sinistra, la volée di Margiotta sorvola la traversa.
Timide proteste toscane al 24′, quando sul cross di Grifoni Capello si lascia andare dopo un piccolo contatto con Adorni, giusto lasciar correre.
Al 26′ Ogunseye per Gabbianelli, che manda al cross Grifoni, Ogunseye di testa spedisce oltre la traversa.
Alla mezzora Ilari corre a sinistra, il suo traversone non è sfruttato da Obeng.
Una manciata di secondi dopo Ilari per Giovanni Rossi, ancora Ilari, che verticalizza per Margiotta, pallone lungo, preda di Francesco Rossi.
Al 38′ Corvesi va al cross dall’out di destra, Capello si fa largo in area, Nardi respinge con una mano, poi recupera la sfera.
Al 4′ della seconda frazione la punizione di Serrotti, deviata da Margiotta, non crea grattacapi a Nardi.
Al 5′ Ilari lancia in profondità Guidone, che brucia gli avversari ma non trova lo specchio. Occasionissima per il Santarcangelo.
All’8′ Nardi neutralizza in due tempi una conclusione di Serrotti dal limite dell’area.
Al 18′ Margiotta per Venitucci, che si presenta al tiro, ma il suo sinistro non prende il giro giusto.
Al 33′ il cross di Ilari, deviato da Ghinassi, percorre tutta l’area senza che nessun gialloblu possa capitalizzare l’opportunità.
Una manciata di secondi ed il pallone teso di Obeng non viene sfruttato da De Respinis, l’arbitro ferma comunque il gioco.
Al 38′ la punizione di Gabbianelli sibila a lato.
È l’ultimo sussulto. Finisce 0-0.

Il Santarcangelo in classifica sale a 16 punti, il Prato a 20.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA


LAMBERTO ZAULI, allenatore Santarcangelo: “abbiamo provato a vincerla, ma abbiamo affrontato una squadra in salute che gioca a calcio. Si è dimostrata una sfida difficile anche per gran merito del Prato, soprattutto nel primo tempo. Ci ha creato molti problemi con la tecnica, la mobilità e il palleggio a centrocampo. Abbiamo avuto qualche occasione cercando di sfruttare la loro difesa molto alta, ma non ci siamo riusciti. Siamo comunque cresciuti nella ripresa, dove il Prato ci pressava meno, quindi secondo me è stato uno 0-0 giusto, in cui nessuna delle due è riuscita a capitalizzare l’episodio”. Sull’occasione capitata a Guidone ad inizio secondo tempo. “Abbiamo avuto alcune opportunità in cui abbiamo attaccato bene la linea difensiva e non abbiamo trovato la soluzione vincente. C’eravamo riusciti nel secondo: Marco era davanti al portiere, però ha sbagliato. Fa niente, peccato perché poteva essere quell’episodio che avrebbe cambiato gli esiti della gara”. Sulla stagione del Santarcangelo. “La prossima settimana abbiamo due impegni: giocheremo mercoledì a Pisa in Coppa Italia e domenica a Pontedera in campionato. Nonostante siamo arrivati a Natale non è ancora terminato il girone d’andata, per cui è presto per fare bilanci. Siamo nei nostri parametri, la squadra si deve salvare sperando di evitare i play-out: abbiamo fatto alcune cose buone e qualche errore, penso che come tutte le formazioni di questo girone dove l’equilibrio regna sovrano, ci giocheremo il nostro obiettivo fino all’ultima giornata”. Sulla fase difensiva. “Penso che per una squadra non prendere gol, significa conquistare punti. Ne abbiamo fatti 4 nelle ultime due, un buon dato. Questa è la strada giusta per ottenere quei risultati in chiave salvezza”. Sulla fase di possesso. “Abbiamo deciso di aspettarli più bassi proprio perché sapevamo che il Prato difende col baricentro alto. Era stata una scelta, abbiamo avuto anche le occasioni, senza però sfruttare le occasioni. Ci accontentiamo del punto anche perché il Prato ha disputato un’ottima partita”.

CARLO ILARI, centrocampista Santarcangelo: “una buona prestazione, in cui abbiamo subito un po’ il loro palleggio nel primo tempo. Del resto sapevamo di affrontare una formazione brava da questo punto di vista, però penso sia un buon punto che ci fa muovere la classifica. Dobbiamo continuare a lavorare perché la situazione resta delicata, ma siamo parzialmente soddisfatti”. Sul piano gara del Santarcangelo. “Loro hanno palleggiato più di noi, noi comunque abbiamo creato le nostre occasioni. Direi quindi che la nostra tattica ci stava, peccato non averle concretizzate”.

TOMMASO ARRIGONI, centrocampista Santarcangelo: “loro sono una buonissima squadra e l’hanno dimostrato. Nel primo tempo ci hanno messo alle strette girando palla, tuttavia non hanno creato tantissimo. Noi nella ripresa un po’ meglio, abbiamo recuperato più seconde palle e siamo ripartiti di più. C’è da dire comunque che secondo me abbiamo prodotto noi le chances da gol migliori. Abbiamo sofferto tutti assieme, questa è la strada giusta”.

ALESSIO DE PETRILLO, allenatore Prato: “un ottimo primo tempo per aggressione alta e aggressione degli scarichi. Siamo stati 43 minuti nella metà campo loro, rischiando su una giocata preparata per attaccare alle spalle della nostra difesa e su un paio di minuti in cui abbiamo perso campo. Per il resto penso abbiamo fatto molto bene, credo che si poteva sbloccare il risultato sulle palle-gol di Corvesi e Capello: in quelle due circostanze, il Santarcangelo è stato bravo e fortunato”. Sulla ripresa. “La partita è proseguita più in equilibrio. Abbiamo lavorato meno bene nei tempi davanti per andare a prendere la loro costruzione, però è un punto che portiamo via importante. E consapevoli che stiamo crescendo”.