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Icaro Sport

Volley C femminile. Gut Chemical Bellaria-Riccione Volley 3-2

In foto: Petrarca
Petrarca
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 8 minuti
lun 9 nov 2015 10:56 ~ ultimo agg. 14:53
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VOLLEY C FEMMINILE: GUT CHEMICAL BELLARIA-RICCIONE VOLLEY 3-2 (25-15, 29-27, 27-29, 20-25, 15-13)
Al quarto tentativo e dopo più due ore di battaglia sportiva arrivano i primi punti per Albertini & C. nel derby con gli amici del Riccione Volley. Quello che va in scena al palasport di Bellaria è un match rocambolesco con le ragazze di casa che prima giocano sul velluto e poi rischiano la beffa.

Il primo set regala un Riccione molto falloso ed un Bellaria determinato e consapevole di essere in costante crescita, così assistiamo ad una frazione a senso unico chiusa 25 a 15. Il secondo parziale si apre col le ospiti più combattive ed in partita. Bellaria fatica e Riccione vola sul 24 a 21. Ma nel DNA della squadra bellariese lo spirito combattivo non si affievolisce così non si molla e punto dopo punto recupera per poi chiudere 29 a 27.

Poteva essere il colpo del ko ma il terzo set dimostra quanto la pallavolo sia uno sport di testa. Si procede alla pari fino al 17-17 poi Ricci fa il break in battuta e porta le padrone di casa sul 24 a 17. Tutto finito? Neanche per sogno le giovani ragazze di coach Costanzi spengono la luce e con una serie di errori consegnano il set al Riccione 27 a 29.

Partita riaperta, le ospiti approfittano del momento di sbandamento delle padrone di casa, vincono il quarto parziale 25 a 20, due set pari e tutto da rifare.

Il tie-break è una vera prova di nervi e le Costanzi girls dimostrano carattere riuscendo a chiudere 15 a 13 con un muro di Canini.

Buona prova in generale di tutte ragazze, da rimarcare la prova di Petrarca, top scorer con 21 punti.

“Finalmente la nostra prima vittoria è arrivata! Ero fiducioso questa sera perché venivamo da gare toste in cui avevamo comunque sempre lottato ed anche se fino ad ora eravamo tornati sempre a mani vuote, ad ogni partita vedevo dei miglioramenti nel gruppo; certo potevamo chiudere con 3 punti visto l’andamento della gara in cui ci siamo trovati sopra 24-17 ma da li ci è venuto il braccino, la classica paura di vincere tipica di una squadra giovane ed inesperta. Comunque davvero brave le bimbe sia nel secondo set in cui abbiamo rimontato un 20-24 quasi  insperato e brave anche a reagire dopo quel terzo set regalato perché dopo una situazione del genere non é facile riprendersi ma abbiamo avuto carattere per chiudere il tie-break e portarci a casa una vittoria meritata” il commento di coach Costanzi.

Tabellino Bellaria: Fortunati 7, Pittavini 14, Albertini 6, Diaz ne, Petrarca 21, Dall’Ara, Canini 1, Leonardi 4, Pigiani, Montemaggi lib. Zammarchi, Ricci 10. (Aces 7, b.s.6, Muri 6). All. Costanzi – vice Muccioli.

Ufficio Stampa Dinamo-Idea Volley

LA NOTA DEL RICCIONE VOLLEY
Una partita infinita, che ha regalato grandi emozioni e che Bellaria poteva chiudere con un 3-0, ma nel terzo set il Riccione Volley è rientrato in partita con una rimonta disperata (24-18), che l’ha tenuto a galla fino al tie-break, vinto poi meritatamente dalle avversarie (3-2). Un punto comunque prezioso per la classifica del Riccione, ma contro Bellaria sono stati tanti gli errori e scarsa la personalità mostrata da Bacciocchi e compagne per averla vinta. La squadra bellariese è giovane con si pone la salvezza come obiettivo, mentre Riccione vanta giocatrici di esperienza e ha obiettivi più alti. Ma nonostante questo al palazzetto di Bellaria le padrone di casa si sono rivelate tutt’altra cosa. Bellaria ha mostrato un gioco più veloce ed è riuscito a buttare giù palloni con facilità, mentre Riccione per guadagnarsi un punto a volte doveva ricostruire due o tre volte l’azione. Il muro di Riccione ha funzionato ben poco con molti mani fuori delle avversarie e anche al servizio le ragazze di coach Panigalli hanno lasciato a desiderare. Tirando le somme, a Bellaria rimane l’amarezza per una gara che poteva concludersi diversamente e così Riccione dove incamerare un’altra “mazzata”, senza fare troppe tragedie ma rimboccandosi le maniche per cercare di sbloccarsi soprattutto dal punto di vista psicologico.

La partita
Nel primo set, i primi 10 punti delle due compagini sono stati errori avversari. Bellaria nel primo parziale è stato sempre in vantaggio, tirando su ogni pallone, e senza tanti problemi riuscendo ad attaccare con efficacia, giocando un po’ anche sul muro del Riccione (11-6). Bacciocchi e compagne in questo primo parziale non entrano in campo, scosse dall’avvio micidiale delle padroni di casa (24-14). Si arriva sul set-point Bellaria, Riccione sbaglia il sevizio e regala così il primo set alle padroni di casa.

Nel secondo set sostanziale equilibrio fino al 9 pari, poi Riccione allunga, Ugolini e Bacciocchi trascinano la squadra con i loro attacchi insidiosi per la difesa avversaria (9-12) e arriva il time-out di coach Costanzi. Anche dalla seconda linea, Orsi martella sulla difesa avversaria, che non riesce a contenere gli attacchi di Riccione (17-24). Set-point Riccione e qui sembra che la partita possa andare sul’1-1. Riccione probabilmente, presuntuoso, si fa rimontare dalle avversarie (24-24) e qui le ragazze di coach Panigalli ricevono la prima mazzata psicologica. Le ragazze di Bellaria entusiaste della grande rimonta, ci credono sempre di più nella conquista del set, mentre Riccione, abbattuto, non riesce più a costruire azioni insidiose. Chiude il set meritatamente Bellaria, 27-25.

Nel terzo set si pensa che Bellaria domini con tanta facilità e infatti è subito avanti (11-10). Ma in avvio resiste molto equilibrio tra le due formazioni, poi la squadra di casa allunga (22-17) e coach Panigalli chiama tempo. Niente da fare: rientrate in campo, Bellaria si porta sul match-point (24-17) e per Riccione sembra la fine. Bacciocchi e compagne oramai non hanno più niente da perdere e provano punto dopo punto a rimontare (24-18 – 19-20 – 21-22). Riccione si avvicina e coach Costanzi chiama time-out. Bacciocchi e compagne ora ci credono, il servizio di Riccione mette in difficoltà la ricezione di Bellaria, che non riuscendo a rimandare la palla nel campo di Riccione, regala alla truppa di coach Panigalli il pareggio (24-24). Bellaria, non ci sta e non sembra aver subito il colpo della rimonta di Riccione (27-27). Il capitano Bacciocchi trova il mani out: set-point Riccione, chiude il set Palmieri, aprendo le mani del muro avversario, facendo cadere la palla sul campo avversario (27-29).

Nel quarto parziale le ragazze di Riccione si caricano, ma troppi errori padroneggiano il gioco. Bellaria è sempre distaccata di pochi punti da Riccione (10-12), fino a quando Bacciocchi e compagne allungano sul (16-21) time-out coach Costanzi. Riccione ci crede e vuole fortemente andare al tie-break, ma Bellaria non molla (20-24) Panigalli chiama tempo per evitare che le sue ragazze commettano lo stesso errore del secondo set. E’ fatta: Riccione chiude il quarto set 20-25 ed è tie-break.

Nel tie-break si procede punto a punto, c’è tensione. Riccione pare forte (0-3), ma Bellaria recupera e sorpassa. Si va al cambio campo sull’(8-7). Sempre in vantaggio Bellaria fino al 12 pari, quando Mangani riesce a trovare il punto del vantaggio (12-13). Riccione spreca l’attacco che avrebbe regalato il primo match-point, Bellaria ne approfitta e si porta sul (13-13). Ace per Bellaria, ed è il primo match point (time out coach Panigalli). Riccione ha un’altra chance per rimettere la partita sul pareggio, invece, ancora una volta non ne approfitta e Bellaria chiude set e partita (15-13).

RICCIONE VOLLEY: Bacciocchi 18, Palieri 13, Mazza 2, Ugolini 14, Colombo 6, Orsi 5, Bigucci, Mangani 12, Par (libero). N.e. Stimac, Grandi, Loffredo. All. Panigalli.

Spettatori: 250 circa.

Lorenzo Paglierani
Addetto Stampa Riccione Volley

VOLLEY C MASCHILE: ATLETICO RV VENTUROLI-ELETTROCENTRO2 BELLARIA 3-2 (14-25, 25/21, 29/27, 22/25, 15/13)
Il campionato 2015/2016 dell’Elettrocentro2 Bellaria inizia subito con un match non adatto ai deboli di cuore. Il palcoscenico è la palestra Cavina di Borgo Panigale, casa dell’Atletico Venturoli, la scorsa stagione nel girone B, in cui si è qualificato ai playoff promozione. I bolognesi erano reduci dallo scalpo in terra romagnola della prima giornata con la vittoria per 3 a 1 sul Riviera Volley Rimini.

I ragazzi guidati da coach Botteghi escono sconfitti con il minimo scarto nel decisivo tie break, dove hanno dilapidato un importante vantaggio (8-4 al cambio campo).

Claudio Botteghi“Se avessimo vinto il quinto set, avremmo fatto una gran cosa. La partita si era messa subito in salita perdendo D’Andria dopo appena una manciata di scambi. Siamo stati bravi a disputare un ottimo primo set, a cui ha fatto seguito il ritorno dei bolognesi. Nel terzo set, siamo stati sempre davanti ma 11 errori, di cui 7 in battuta nella fase finale ci hanno tagliato le gambe. A quel punto potevamo subire il contraccolpo e sparire dal campo, ma siamo riusciti a venirne fuori e sul 9 a 4 del tie break ho pensato alla vittoria. Errore, in primis perché l’Atletico è un’ottima squadra che gioca con un’intensità difensiva pazzesca e hanno un opposto che ci ha presi a pallate; a questo si sono sommati altri 5 errori al servizio…e con quelli le nostre chance di vittoria sono sfumate. Rimane comunque una buonissima prestazione, eravamo fuori casa con palloni diversi e contro una grande squadra”, questo il commento abbastanza soddisfatto dell’allenatore bellariese.

Bellaria si presenta a Bologna già con due defezioni: il centrale Maykel Diaz (a Cuba per motivi familiari) e l’opposto Andrea Mazzarini (out per motivi personali); in panchina ma non al 100% capitan Daniele Botteghi, che infatti non partirà in sestetto. Al suo posto, esordio convincente dello schiacciatore classe 1997 Maicol De Rosa, che risulterà il top scorer dei suoi con 19 punti. Per il resto, formazione in campo con Alessandri palleggiatore, Ceccarelli opposto, D’Andria in posto 4, Campi e Leurini centrali e Busignani libero.

Come anticipato, la gara inizia subito in salita, quando sul 7-6 lo schiacciatore D’Andria chiede il cambio zoppicando vistosamente: al suo posto capitan Botteghi. Il Bellaria non si scompone, la ricezione regge bene, le percentuali di attacco sono alte e il muro fa il resto (Campi 3 e Leurini 2). Il primo set finisce con un limpido 25-14.

I bolognesi nel secondo parziale escono dal torpore e iniziano ad ingranare in ricezione e difesa. Il muro bellariese che tanto bene aveva fatto nel primo set, non riesce più a contenere i centrali e l’opposto dell’Atletico. Il vantaggio dei padroni di casa è netto, 14-10; coach Botteghi prova la carta del doppio cambio e getta nella mischia Lucchi e Orsi. Un buon turno al servizio di Leurini permette un recupero parziale riesce, ma non basta e l’Atletico impatta sull’1-1 (25-21).

Terzo set giocato sempre punto a punto, Ceccarelli (8 punti) e Botteghi (5 punti) trainano i propri compagni, ma nella roulette dei vantaggi l’Atletico, alla quinta palla-set, chiude per il 29-27 finale. Vero neo del parziale i tanti errori in battuta di cui tre consecutivi nella fase finale.

Elettrocentro2 che rientra in campo frastornata nel quarto parziale: pronti via e subito padroni di casa avanti 5-1. Coach Botteghi chiama time out e scuote la squadra. La reazione è immediata e già dopo pochi scambi lo svantaggio è ridotto ad una lunghezza (7-8). I bellariesi riescono a superare gli avversari sul 18-17 con Alessandri al servizio. Vantaggio che conservano fino alle battute finali con la vittoria per 25-22.

Nel tie-break sembra che l’inerzia della gara si sia invertita: un muro di Leurini sancisce il cambio campo sull’8-4 e subito dopo l’ace di Botteghi allunga a 9-4. Ma qui il cambio palla bellariese si inceppa: l’Atletico impatta sul 9 pari e solo un errore al servizio regala il 10-9 ai bellariesi. L’opposto Castelli diventa imprendibile, ma soprattutto 5 errori al servizio negli ultimi 6 turni di battuta finiscono per condannare Bellaria, che soccombe per il 15-13 finale.

“Io penso in positivo: abbiamo fatto una buona partita, peccato solo per quei tanti errori in battuta. La vedo come una vittoria dell’Atletico non come una partita buttata da noi. Loro sono stati dei demoni in difesa e ci hanno concesso la miseria di 24 errori in 5 set; dal nostro canto li abbiamo aiutati con 39 regali di cui 18 al servizio. Considerato che quattro set su cinque sono stati combattutissimi, direi che questo è l’aspetto di cui dobbiamo rammaricarci maggiormente. Però nel complesso la squadra ha girato, la distribuzione è stata ottima, abbiamo avuto cinque giocatori ampiamente in doppia cifra, abbiamo vinto la sfida a muro 16 a 4, la ricezione è stata più che positiva. Devo spendere un plauso personale per Maicol De Rosa: era, a diciassette anni, all’esordio in categoria, ha tenuto il campo benissimo, ha fatto alcune cose meglio di come gli avevo visto fare in allenamento, ha portato a casa 19 punti. Bravo, adesso deve dimostrarmi che non è stata la fortuna del principiante! Io penso che le qualità le abbia tutte!” è il commento di chiusura di coach Botteghi.

Prossima gara, sabato 14 novembre 2015 alle ore 21,00 al palazzetto di Bellaria Igea Marina: ospiti di giornata saranno gli arcigni forlivesi del Villafranca.

Tabellino Bellaria: Alessandri 3, Ceccarelli 19, D’Andria 1, De Rosa 19, Campi 13, Leurini 14, Busignani LIB, Botteghi 18, Lucchi 0, Orsi 0, Musello LIB2 ne.

Ufficio Stampa BVOLLEY

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