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Attualità Nazionale

Tax credit per la riqualificazione alberghiera, oltre 3mila le domande

In foto: L'efficienza energetica è un obiettivo importante per le strutture alberghiere
L'efficienza energetica è un obiettivo importante per le strutture alberghiere
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 5 nov 2015 18:59
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Sono 3012 le domande presentate attraverso il click day per accedere al tax credit per la riqualificazione delle imprese del settore ricettivo. Lo riferisce il deputato PD riminese Tiziano Arlotti, che spiega che l’ammontare totale del credito di imposta richiesto è di oltre 77 milioni di euro sui 20 stanziati dal Governo. Gli stanziamenti complessivi nel prossimo quadriennio ammontano a 220 milioni.
Fra le domande pervenute, prevalgono quelle per riqualificazione e ristrutturazione (49.815.203,42 euro), mentre quelle per l’acquisto di mobili si fermano a 27.245.192,01 euro. Dato che il tax credit è concesso per il 30% delle spese sostenute fino ad un massimo di 200mila euro, è stimabile che gli interventi per cui le imprese ricettive hanno fatto richiesta ammontino a 300-400 mln di euro.

Erano state invece 1937 le istanze presentate per il tax credit per la digitalizzazione delle imprese, per un totale di quasi 8 milioni sui 15 disponibili.

“Analogamente all’iter seguito per il tax credit per la digitalizzazione, le domande saranno ora valutate dal ministero dei Beni culturali e turismo – commenta Arlotti -.  E’ partito il percorso di sostegno e incentivazione all’innovazione delle nostre strutture ricettive, nell’ottica di una vera e propria politica industriale per il rilancio e lo sviluppo del comparto, che dà agli operatori delle opportunità per crescere e far crescere la nostra economia. Nella legge ‘Art bonus’ abbiamo favorito al massimo le risorse legate all’innovazione, a partire dalla digitalizzazione, e sono molte le imprese nel settore turistico che hanno investito non solo nei settori tradizionali quali quello balneare, le città d’arte, le città legate al turismo di montagna, ma anche quelle più diffuse sul territorio legate alle promozioni territoriali. Il dato nazionale non ci consente ad oggi di individuare le realtà territoriali da cui sono pervenute le richieste, elemento di conoscenza fondamentale che sarà nostra cura avere con particolare riguardo alla riviera romagnola. Ora lavoreremo in Aula con gli emendamenti alla Legge di Stabilità per destinare nuove risorse al credit tax per la ristrutturazione  e la digitalizzazione delle imprese. Parallelamente stiamo già lavorando in Senato per estendere il bonus energia e riqualificazione anche alle strutture alberghiere”.