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Attualità Santarcangelo

Residenti e negozianti firmano un codice per migliorare vita in centro storico

In foto: l'assemblea di 'sSantarcangelo al centro'
l'assemblea di 'sSantarcangelo al centro'
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 6 nov 2015 17:05 ~ ultimo agg. 19:19
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Indicazioni condivise per l’Amministrazione comunale su orari di chiusura, controlli e iniziative per favorire una civile convivenza. Gli operatori economici sottoscrivono un codice di autoregolamentazione.

Ieri pomeriggio, dopo un confronto durato mesi con cinque incontri, diversi tavoli di lavoro alla presenza dei tecnici del Comune e un forum online, residenti, titolari di pubblici esercizi e rappresentanti delle associazioni di categoria (una trentina di persone) hanno trovato un accordo per migliorare la vivibilità della parte più antica della città.

Maggiore rispetto delle regole al potenziamento dei controlli da parte degli agenti della Polizia Municipale (sulle auto in sosta nel centro storico, nei parcheggi e sulla “movida”), dalle azioni di sensibilizzazione per favorire una civile convivenza (rispetto del bene comune, istituzione di un marchio di qualità, posizionamento di cartelli per invitare turisti e frequentatori a evitare rumori fastidiosi, maggiori controlli dei gestori sui comportamenti dei clienti), viabilità e accessi degli automezzi (riduzione del tonnellaggio per mezzi pesanti, nuove aree di sosta per carico e scarico, riorganizzazione dei parcheggi), dell’occupazione del suolo pubblico (non concedere nuove occupazioni di suolo pubblico e quindi nuove pedane) e dell’arredo urbano (rivedere l’arredo esterno dei pubblici esercizi, uniformare i dehors, promuovere una maggiore manutenzione e cura delle aree esterne da parte dei privati). Valorizzazione del centro storico in chiave turistica, proponendo di potenziare la segnaletica e coinvolgendo gli operatori economici nella preparazione di pacchetti di soggiorno che valorizzino anche il patrimonio storico dei privati, in particolare le grotte delle abitazioni.

Residenti e titolari di pubblici esercizi hanno condiviso inoltre la necessità di definire un piano per lo sviluppo dell’artigianato di qualità anche attraverso l’utilizzo di locali sfitti.

È stata trovata un’intesa anche sull’orario di chiusura dei pubblici esercizi. La proposta approvata all’unanimità è quella che prevede orari differenti per il periodo estivo e quello invernale. Fra metà giugno e fine settembre, l’orario proposto rimane l’attuale: dalla domenica al giovedì fino alle ore 1,30, il venerdì, il sabato e i prefestivi alle ore 2,00 nei mesi che vanno da ottobre a metà giugno, l’orario di chiusura indicato è l’1 dalla domenica al giovedì e le 2 il venerdì, il sabato e i prefestivi.

Confesercenti e Cna hanno stilato un codice di autoregolamentazione per i pubblici esercizi, le attività artigianali e gli esercizi di vicinato con consumo sul posto. I titolari di attività si impegnano a rispettare l’orario di chiusura dell’esercizio e l’orario di somministrazione di alimenti e bevande sul suolo pubblico, adottare iniziative per favorire la convivenza civile e vigilare affinché gli avventori non disturbino con schiamazzi e rumori il riposo dei residenti. Inoltre le attività si impegnano a utilizzare i propri mezzi limitatamente alle operazioni di carico e scarico rispettando i tempi di sosta, nonché a rispettare gli orari indicati dall’Amministrazione comunale per le attività musicali.
Circa 70 gli iscritti al percorso partecipato “Santarcangelo al Centro” che ha preso avvio il 21 maggio scorso, con una quarantina di persone che hanno partecipato mediamente agli incontri in forma attiva, a cui si aggiungono i 53 iscritti al gruppo su Facebook.

Le proposte contenute nel documento di sintesi saranno vagliate dall’Amministrazione comunale, che restituirà le proprie valutazioni nel corso di un incontro pubblico nelle prossime settimane.