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Icaro Sport

Karate. Francesca Casalboni si conferma campionessa del mondo (gallery)

In foto: Alberto Bernardi, Giulia Armeni e Francesca Casalboni
Alberto Bernardi, Giulia Armeni e Francesca Casalboni
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 10 nov 2015 15:36 ~ ultimo agg. 11 nov 11:25
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KARATE KUMITE. FRANCESCA CASALBONI SI CONFERMA CAMPIONESSA DEL MONDO. GIULIA ARMENI SI INFORTUNA IN SEMIFINALE. BRONZO PER ALBERTO BERNARDI

Maribor (Slovenia) Campionato Europeo IKU per Cadetti e Junior. Francesca Casalboni dell’Accademia di karate Hikari Ryu Verucchio del Maestro Davide Telesca conquista il titolo mondiale IKU nella specialità del kumite (combattimento) nella categoria cadetti -60kg, confermando il titolo mondiale vinto due anni fa a Caorle (VE) e quello europeo ottenuto lo scorso anno a Londra. Una conferma perentoria sottoscritta con una finale netta anche se da brivido.

La competizione per i tre atleti riminesi, ricordiamo che insieme a Francesca erano convocati nella rappresentativa nazionale anche Giulia Armeni (già campionessa europea e mondiale) e Alberto Bernardi (prima esperienza internazionale) entrambi nella categoria junior, è iniziata dal venerdì con i combattimenti a squadre dove solo Francesca ha gareggiato. Un inizio col botto per la giovane karateca di Torre Pedrera contro la selezione irlandese, in quanto la Casalboni ha esordito con un 6 a 0 prima del limite, vanificato però dalle prestazioni delle altre italiane che non hanno saputo capitalizzare il vantaggio perdendo quindi 2 a 1.

Al sabato poi le gare sono proseguite con le selezioni finali. Ha iniziato Francesca con un atteggiamento meno irruento e più attendista, mettendo in evidenza ottime tecniche e grande velocità raggiungendo, non senza difficoltà, la finale con un ultimo incontro vinto all’extra-time.

E’ il momento di Giulia Armeni, grande favorita visto il successo di maggio agli europei seniores in Portogallo, ma qui accade l’imprevisto, proprio durante la semifinale che l’avrebbe proiettata verso la gara conclusiva: nella concitazione di recuperare l’ultimo punto perso appoggia la gamba sinistra con un rotazione innaturale. Intervento dei sanitari ed uscita dal tatami in barella con una prima diagnosi che parla di distorsione al ginocchio. Peccato, un ottimo terzo posto che però lascia l’amaro in bocca perché ci sarebbe piaciuto vederla in finale.

Infine conclude Alberto Bernardi, che gareggia in una categoria veramente tosta: junior +80kg, dove i colpi si fanno sentire e la velocità è al limite. Ha sorpreso tutti per la sicurezza dimostrata verso avversari molto più esperti di lui. Si è arreso solo al campione in carica, ma ha potuto disputare la finale per il terzo posto che lo ha visto primeggiare con un ottimo 3 a 0. Un bronzo meritatissimo.

Nelle finali di domenica Francesca Casalboni si presenta da subito con una concentrazione altissima anche per l’inaspettata avversaria, la romena Budugan, che ha sconfitto la favorita atleta inglese di origine indiana Kuhaendran. La Casalboni parte all’attacco con tecniche pulite e velocissime, non concedendo nulla all’avversaria, arrivando ad essere in vantaggio per 5 a 0, ma qui forse cade nel gioco dell’avversaria e arriva ad incassare delle ammonizioni pesanti che la portano a rischiare grosso negli ultimi secondi dell’incontro. Infatti durante l’ultimo attacco della romena si difende facendo attenzione a non commettere falli o uscire dal tatami perché in questo caso sarebbe stata squalificata, ma qui avviene il capolavoro: costretta all’angolo e già proiettata fuori assesta un magnifico colpo al corpo che le fa vincere l’incontro prima del limite non senza aver tremato per la possibile squalifica, con gli azzurri presenti che prima ammutoliti sono poi esplosi in un grande applauso, mentre Francesca riceveva le congratulazioni delle avversarie, dello staff federale e dei giudici.

Il Maestro Telesca, sentito subito dopo la gara: “sono molto dispiaciuto e il mio pensiero di guarigione e luce va a Giulia. Sono felicissimo per Alberto, un vero guerriero con poche paure e tanta voglia di fare, che alla prima gara internazionale conquista un bronzo. Onorato e profondamente commosso per Francesca che si riconferma campionessa del mondo IKU cadetti, ma soprattutto perché vince la finale prima del limite: stupefacente e meravigliosa. Grazie di cuore a tutti e tre”.

I tre campioni dell’Accademia di karate Hikari Ryu Verucchio, insieme al Maestro Davide Telesca, prima della partenza erano stati ospiti della trasmissione di Icaro TV e Radio Icaro “Tempo Reale”.