Indietro
menu
Rimini Sanità

Inaugurata nuova cardiologia Infermi. Bonaccini: tempi d'attesa, primi miglioramenti

In foto: il taglio del nastro
il taglio del nastro
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 13 nov 2015 14:35 ~ ultimo agg. 14 nov 11:55
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min Visualizzazioni 1.006
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Questa mattina all’ospedale Infermi di Rimini si è svolta l’inaugurazione ufficiale del nuovo reparto di cardiologia al terzo piano dell’Ospedale Infermi di Rimini. L’intervento è stato finanziato per 5 milioni dalla Regione, e tra gli ospiti oggi c’era anche il presidente delle regione Stefano Bonaccini (che non ha potuto aspettare il taglio del nastro perché impegnato con la visita di Mattarella a Ferrara).

Bonaccini nel suo intervento, oltre a rivelare un particolare personale legato alla cardiologia – da bambino è stato sottoposto a un intervento al cuore – e a smentire ancora una volta la chiusura di ospedali, ha parlato della sfida di ridurre i tempi di attesa: entro Natale saranno presentati i primi dati e già qualche risultato significativo, per Bonaccini, si registra. Grazie ai 10 milioni investiti di recente, alle 200 nuove assunzioni, a misure come la richiesta di pagamento a chi prenota una visita ma non si presenta senza validi motivi e l’apertura in orario serale e di domenica. “Qualche professionista si è lamentato, non me ne frega niente. Mi interessa cosa ne pensano i cittadini”.

 


 

La scheda dell’intervento:

L’intervento strutturale per la “Cardiologia – Utic”

La superficie utile del nuovo reparto è di 2.600 metri quadrati; l’intervento edilizio ha però coperto complessivamente 4.800 metri quadrati, considerando anche scale e gallerie di collegamento.
L’area comprende il Reparto di degenza, la Terapia Intensiva Coronarica (Tic), i laboratori di Emodinamica ed Elettrofisiologia.
Il reparto di degenza è collocato nell’ala Ovest ed è disposto a “L” intorno alla postazione di lavoro e controllo del personale infermieristico. Contempla 20 posti letto, distribuiti come segue:
9 camere a 2 posti letto;
2 camere ad 1 posto letto.
Nell’ala Est trova spazio invece la Tic: la zona di ricovero è organizzata intorno ad un grande nucleo centrale aperto, con un bancone per il lavoro degli infermieri, in modo che da tale postazione il personale possa controllare tutti i posti letto. Quest’area accoglie 8 posti letto suddivisi in un’area aperta per i 4 posti letto intensivi e in ampi box chiusi per i pazienti semintensivi (un box da 2 posti letto, uno da 1 posto letto e uno da 1 posto letto per pazienti infettivi).
Le pareti dei box che affacciano verso la postazione infermieristica sono vetrate per facilitare la visibilità anche di questi pazienti da parte del personale, garantendo così un costante controllo diretto.
Il settore destinato ai laboratori di Emodinamica ed Elettrofisiologia è collocato nell’ala Nord del piano, interposto tra il reparto di degenza e la Tic, e in prossimità dei montalettighe che garantiscono il collegamento diretto con il sottostante Pronto Soccorso. E’ dotato di due sale angiografiche poste adiacenti alla comune sala comandi.

nella realtà riminese l’Unità Operativa di Cardiologia conta 21 medici (più il primario), 3 coordinatori infermieristici, 75 infermieri, 8 oss e 2 operatori amministrativi.
Nel corso dell’anno 2014 le dimissioni di pazienti effettuate sono state 2.154. La casistica principale di questi pazienti è stata l’angioplastica coronarica, cioè l’intervento di disostruzione delle coronarie attraverso introduzione percutanea di stent medicato: ne sono state effettuate 895, di cui 305 angioplastiche primarie, cioè eseguite in emergenza; circa 1.600 le coronarografie effettuate in emodinamica; 460 invece i ricoveri per patologie legate all’aritmologia e alla elettrofisiologia.
I professionisti dell’Unità Operativa effettuano anche attività ambulatoriale, sia all’interno dell’Ospedale di Rimini anche come consulenza alle altre Unità Operative, sia presso altre strutture. Nel corso del 2014 tali prestazioni sono state circa 35mila, di cui 22mila per pazienti esterni.
Sempre all’interno della sopra descritta attività ambulatoriale, circa 4mila prestazioni sono state effettuate per pazienti in età 0 – 14 anni a supporto del polo materno infantile dell’Ospedale di Rimini, e di queste circa mille per pazienti ricoverati, in età evolutiva.