Il 5 Stelle di Santarcangelo sul lato meno bello della Fiera
“Tutti d’accordo che la Fiera sia un grande evento per la Città, che apporti un po’ di respiro alle nostre attività commerciali, e un po’ di allegria alla nostra comunità, ma questo non giustifica la mancata attenzione alla vita dei santarcangiolesi”. Il Movimento 5 Stelle di Santarcangelo richiama però l’Amministrazione Comunale a una maggiore attenzione. Non tanto in questo caso per l’abusivismo, quanto per le difficoltà e le situazioni di degrado con cui i residenti della zona della fiera di San Martino devono convivere in queste giornate.
Il Movimento fa sapere di avere ricevuto numerose segnalazioni in questi giorni, per situazioni che vanno da accessi alle abitazioni impediti fino all’utilizzo improprio come toilette della pubblica via.
“Sicuramente per i residenti che già con molta difficoltà potevano lasciare e rientrare nelle loro case in quei giorni, i 4 mezzi fra bilici e rimorchi parcheggiati in forma stabile fuori dal perimetro delle giostre (da soli occupavano 30 posti auto) non sono stati d’aiuto. Davvero non c’era per quei mezzi una sistemazione migliore? magari fuori dall’area campana?. Su queste ed altre segnalazioni procederemo nell’immediato con una serie di accessi agli atti per verificare nel dettaglio se questi comportamenti siano ammessi nell’accordo fra il comune e Blunautilus”.
Lamentele anche dal punto di vista della gestione ambientale della fiera: “una scarsa o nulla attenzione al problema ad esempio dei bagni pubblici, una pessima gestione della raccolta rifiuti, con un paio di centri raccolta differenziata in tutta la fiera, e la quasi totale impossibilità di rifornirsi d’acqua se non acquistandola dagli stand. Chi è passato in piazza Ganganelli non potrà non aver notato dove si trovasse la fontana pubblica, beh, si trovava proprio… all’interno di uno stand!”. Vicenda paradossale letta come un “lapsus freudiano” sulla posizione del PD in merito alla privatizzazione del servizio idrico.