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Attualità Rimini

Fu internato in lager nazista. Onorificenza ad Umberto Tamburini

In foto: L'alza bandiera
L'alza bandiera
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 2 nov 2015 11:32 ~ ultimo agg. 14:55
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Il suo numero nel campo era 68307. Perse la sua identità di uomo per divenire come altri solo un numero tra gli altri. Umberto Tamburini, a 70 anni dal sui internamento in un lager nazista di Berlino, riceverà dal Prefetto la “medaglia della Liberazione”.

La consegna dell’onorificenza avverrà mercoledì alle 11,30, in occasione della festa dell’Unità nazionale e della Forze Armate. Tamburini è presidente e fondatore della sezione provinciale di Rimini dall’Associazione ex internati nei lager nazisti. Tamburini, classe 1921, chiamato alle armi di leva fu assegnato alla Fanteria di Trieste.

Il 14 settembre del 43 rifiutò di schierarsi con i tedeschi e catturato fu deportato al lager III D 1811 di Berlino. Il 2 aprile del 1945 fuggì con un compagno di prigionia e il 2 maggio fu liberato dai russi sul fiume elba. Il 17 agosto, dopo lunghe traversie e patimenti, riuscì a tornare in Italia.

La giornata di celebrazioni si aprirà alle 9,30 in piazza Cavour con il raduno delle autorità, delle Forze Armate, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma e dei cittadini;

Alle 9.45 piazza Cavour: Onori al Prefetto della Provincia di Rimini e rassegna dello schieramento in armi; alza bandiera; deposizione di una corona alla lapide dedicata si Caduti di tutte le guerre

alle 10: corteo con deposizione di corone al monumento ai Caduti in piazza Ferrari

alle 10.30: S. Messa celebrativa nella Chiesa di San Francesco Saverio (Suffragio), celebrata da Mons. Agostino Pasquini, Cancelliere Vescovile.

 

Al piano terra del Palazzo del Podestà (piazza Cavour) è in corso la mostra fotografica 1915 – 1918. Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra. La quotidianità tra bombardamenti, terremoti, fame e profughi”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della Provincia di Rimini e resterà aperta fino a domenica 22 novembre. Orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19 (lunedì chiuso).