Cyberbullismo: reati denunciati in aumento, 60 minori denunciati nel 2014

Parte da Rimini, un Bacio contro il Cyberbullismo. L’appuntamento, promosso dalla polizia di Stato con Baci Perugina, fa tappa al Teatro Novelli dove sono attesi circa 500 studenti riminesi. Nell’occasione, la Questura ha diffuso anche i dati dei reati denunciati e dei minori finiti nei guai.
Il web è una risorsa ma anche uno strumento da maneggiare con cura. Specie i social network. Questo il messaggio del progetto teatrale itinerante Like – Storie di Vita online che torna a fare tappa domani a Rimini nell’ambito della campagna Una Vita da Social promossa dalla polizia di stato. Le nuove generazioni, quelle cosiddette 2.0, vivono e comunicano nel mondo virtuale ma spesso ne ignorano le conseguenze e i rischi. Nel 2014 i reati connessi al cyberbullismo sono stati ben 352 nel riminese con 60 minori denunciati dalla polizia. Nel dettaglio, i casi più frequenti (ben 115) sono stati i furti di identità sui social e in 15 casi ad essere denunciati sono stati dei minorenni; 50 le minacce passate da social o mail e 46 le denunce per ingiurie con, in totale, 12 minori finiti nei guai. 6 invece gli under 18 che sono stati denunciati per molestie (31 le denunce) e ben 20 quelli coinvolti in casi di diffamazione online (77 in totale le denunce). Purtroppo molti non si rendono conto che scrivere insulti su facebook equivale a diffamare qualcuno. Numeri che si confermano anche nel 2015: finora 168 i reati denunciati che vedono coinvolti 57 minori.

Like – Storie di Vita Online cerca proprio di far capire ai giovani che le parole hanno un valore e un peso: la rappresentazione ripercorre infatti la storia di Andrea Spezzacatena, un ragazzino che nel 2012 si tolse la vita dopo i pesanti attacchi ricevuti sui social.
Tornando ai numeri, un discorso a parte lo meritano purtroppo quelli sulla diffusione di materiale pedopornografico in rete: nel 2014 nel riminese sono stati 27 le denunce, con 7 minori finiti nei guai, e nell’anno in corso 15 i reati denunciati e ben 27 i minorenni coinvolti.

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