Calcio a 5. La capolista Rimini in trasferta a Castel San Pietro
CAPOLISTA IN SUPERFICIE, LOTTA SALVEZZA NELLA REALTA’ LA MISSIONE DEL RIMINI A CASTEL SAN PIETRO
Il Rimini, dopo aver superato 5-1 il Ravenna nel recupero, è tornato in vetta al campionato dopo 23 anni. Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro, non fosse che l’obiettivo dei biancorossi è un altro: evitare la retrocessione.
Per questo, la trasferta di domani contro l’Ass.Club (ore 14.30) è un autentico scontro salvezza da non sbagliare assolutamente, poi sognare non costa nulla, stare in cima dà i brividi, basta solo non avere le vertigini. Il fattore campo, favorevole alleato del Rimini al Flaminio, domani potrebbe essere una minaccia vista l’ostica erba sintetica.
“In una superfice del genere non si riesce a giocare il futsal – attacca Germondari – ed è un peccato per noi, in ogni caso saliremo a Castel San Pietro per vincere, siamo primi in classifica per merito e fortuna, cercheremo di cavalcare l’onda finché sarà possibile”.
L’Ass. Club, dopo un avvio positivo è reduce, da tre ko di fila ma Germondari non si fida. “Sarà una partita dura, da sempre i nostri avversari possono contare su una formazione molto fisica, tra l’altro cercheranno di sfruttare il fattore campo, per noi è uno scontro salvezza quindi l’obiettivo è di accumulare un ulteriore tassello verso la salvezza, per questo sarà importantissimo non perdere”.
L’entusiasmo, visto il primato, è alle stelle, ma Germondari dovrà fare i conti con alcune situazioni borderline. Moroni, mattatore della vittoria di martedì sera, è indisponibile, al suo posto dovrebbe rientrare Toscano. Gli altri tre giocatori in forse, per rispettivi acciacchi, sono capitan Carta, Faedi e Marinelli, che saranno valutati all’ultimo.
Al di là della formazione, i biancorossi dovranno disputare la partita perfetta: invalicabili dietro, concreti davanti. E come dice la canzone, “finché la barca va”…
Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini