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Attualità Rimini

Attentati, intervista ad un riminese a Parigi. Il Galli illuminato di bianco, rosso e blu

In foto: il Galli
il Galli
di Redazione   
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sab 14 nov 2015 10:34 ~ ultimo agg. 15 nov 19:49
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Con un telegramma inviato al sindaco di Saint-Maur-des- Fossés, la città della periferia parigina da oltre trent’anni legata a Rimini da un Patto di gemellaggio, il Sindaco Andrea Gnassi ha voluto esprimere a nome dell’intera Città di Rimini la solidarietà a tutti i francesi per la serie di terribili attentati terroristici avvenuti questa notte a Parigi e rivendicati dall’Isis. Il bilancio parla per ora di 128 morti e circa 250 di feriti (99 gravi), tra i quali due italiani fuori pericolo. Una connazionale, Valeria Solesin, 28 anni dottoranda all’Università Paris, risulta al momento “irrintracciabile”. 5 gli arresti effettuati in Belgio a Bruxelles.

A Parigi c’è anche il riminese Tommaso Della Motta che si trova nella capitale francese da mercoledì per una serie di eventi sul ricettivo.

“Attraverso voi, nostra città gemella – ha scritto il sindaco Gnassi nel telegramma al sindaco di Saint Maur Henri Plagnol – desidero esprimere la vicinanza e la solidarietà di Rimini e dei riminesi a tutto il popolo francese.”

Questa mattina al Palacongressi di Rimini in apertura dei lavori del convegno del centro studi Erickson su “la qualità dell’integrazione scolastica e sociale” è stato osservato un minuto di silenzio. Analoga iniziativa anche nell’appuntamento con Rimini Beach Mini Maker Faire.

Dopo un vertice al Viminale, anche l’Italia ha deciso di innalzare il livello di sicurezza (in particolare a Roma e Milano). Si ipotizza l’uso dei corpi speciali dell’esercito.

“Un attentato ignobile e vigliacco contro innocenti che va condannato energicamente. Parigi è una nuova tappa che ci deve portare a cercare di rimuovere le cause di una violenza planetaria ormai imprevedibile.” Queste le parole di Giovanni Paolo Ramonda della Papa Giovanni a commento degli atti terroristici che hanno colpito la capitale parigina. “Il grido delle vittime di Parigi – prosegue – ci deve fare ribellare contro tutte le forme di violenza che si annidano contro l’uomo, dall’uccisione nel grembo materno, all’uccisione dei rifugiati sui barconi. Dietro ogni violenza c’è la sofferenza di un Dio solidale che si coinvolge nei problemi dell’essere umano. Credo che la risposta vera alla crisi dell’oggi sia la nonviolenza vissuta.” 

“L’Europa – auspica infine Ramonda – deve ritrovare l’unità nella lotta nonviolenta, insieme a tutti gli uomini di buona volontà. Deve assecondare l’antropologia cristiana, che costruisce comunità di vita in grado di isolare i violenti. Deve sapere lanciare ponti, costruire relazioni riconciliate e solidali.”

Si dice sgomento il presidente della Regione Stefano Bonaccini “ma anche convinto che sia necessario proteggere con fermezza la nostra democrazia e i princìpi irrinunciabili su cui si fonda, gli stessi che sono stati attaccati con ferocia in queste ore”. “I cittadini dell’Emilia-Romagna – aggiunge – si stringono a tutti i francesi, ai parenti delle vittime, ai feriti in un abbraccio solidale per quello che è realmente, come è stato definito, un attacco all’umanità”. 

Cordoglio arriva anche dalla presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Simonetta Saliera: “A nome mio personale e dell’intera Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, esprimo la più ferma condanna verso ogni atto di terrorismo e di violenza: siamo vicini alla nazione francese, a tutto il popolo della Francia e alla comunità francese nella nostra regione in questo grave momento di lutto. A tutti loro va il nostro cordoglio”. “La violenza non può mai avere giustificazione- prosegue Saliera- né diritto di cittadinanza in alcuna parte del mondo, né possiamo cedere alla paura”.
La seduta di mercoledì prossimo dell’Assemblea legislativa inizierà con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attacchi alla capitale francese.

Intanto, a tempo di record, arrivano anche le prime iniziative di solidarietàCGIL CISL UIL di Rimini promuovono dalle 18.30 alle 20 un presidio in piazza Cavour per manifestare la propria solidarietà al popolo francese colpito dall’attentato. I sindacati saranno in piazza insieme alla Casa della Pace e a tutti coloro che vorranno manifestare la loro vicinanza alle vittime di questa terribile tragedia. All’iniziativa aderisce anche il Comune di Rimini. Bandiere a mezz’asta a Palazzo Garampi e il fronte del Teatro Galli illuminato con i colori della bandiera francese.

Alle 19 il Rosario sul sagrato della Basilica Cattedrale organizzata da Comunione e rosario parigi 2Liberazione per pregare per le vittime degli attentati domandando la rinnovata consapevolezza che il vuoto e la violenza possono essere vinti
“solo dalla capacità della fede di esercitare un’attrattiva su coloro che
incontriamo e dal fascino vincente della sua bellezza disarmata” spiega l’avviso di Cl citando Carron.

 

Nove comuni del Rubicone, Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone e Sogliano, lunedì dalle 20 cammineranno insieme, alla luce delle fiaccole, per esprimere la propria vicinanza alle vittime innocenti degli attentati che hanno scosso Parigi e il mondo. L’appuntamento è nelle piazze principali delle città aderenti.

“La ferita francese dichiarano congiuntamente i nove sindaci – è un dolore atroce per chiunque, a ogni latitudine, creda nei valori di libertà e rispetto. Abbiamo scelto di camminare insieme, anche a distanza di centinaia di km da Parigi, per dimostrare con i nostri passi la coesione di un’intera comunità nel condannare un vero e proprio abominio tra i popoli. Le luci che ci guideranno simboleggiano la nostra fiducia in un futuro di dialogo, rispetto e confronto costruttivo tra le persone, uniche basi per una convivenza di pace”.

Per questo Cgil, Cisl e Uil dell’Emilia-Romagna invitano i lavoratori, i pensionati, i cittadini e tutte le istituzioni a promuovere e a partecipare alle iniziative che verranno fatte sul tutto il territorio contro il flagello del terrorismo e a sostegno della pace.

“Vicinanza e solidarietà ai cittadini francesi e delle altre nazionalità che sono rimasti vittime dell’atroce atto terroristico” arriva anche dal capogruppo del Pdl in consiglio comunale a Rimini, Gennaro Mauro che invita l’amministrazione ad esporre il tricolore francese su palazzo Garampi e, come segno di vicinanza, a far presenziare il gonfalone della città di Rimini a Parigi in occasione della come commemorazione pubblica delle vittime.
“Condanno fermamente – spiega Mauro, appellandosi al senso di responsabilità del mondo politico locale – tutti coloro che per pregiudizi ideologici o per raggranellare qualche utilità elettorale associano la religione islamica al terrorismo. Sono convinto che alimentare spirali di razzismo a Rimini possa creare un pericoloso e ingiustificato isolamento dei cittadini extracomunitari residenti.” Dall’esponente del centro destra, che cita “le decine di strutture alberghiere di dubbia gestione possono essere luogo di accoglienza e di reclutamento per i terroristi del Califfato”, anche un appello al comitato per l’ordine e la sicurezza ad elevare anche a Rimini lo stato di massima allerta.