MotoGp. Gresini a Tempo Reale: io sto con Valentino, a Valencia deve correre

Che Valentino Rossi da Tavullia sia uno dei campioni più amati dagli appassionati di motociclismo e non solo è un dato di fatto, ma il duello-scontro con Marquez a Sepang è diventato un vero e proprio caso nazionale. Pagine di giornali (sportivi e non), trasmissioni televisive (sportive e non) e soprattutto social network. Tutti (gente comune, politici, addetti ai lavori, cantanti e chi più ne ha più ne metta) vogliono far sapere la loro posizione sul “fattaccio” di domenica. Per i pochi che ancora non lo sanno, si sta parlando della gamba di Valentino che va a toccare e far cadere Marquez dopo un duello ai limiti del regolamento.  Rossi si giocava il mondiale e ora gli restano solo 7 punti di vantaggio su Lorenzo ad una sola gara dalla fine, il Gran Premio di Valencia, nella quale il numero 46 di Tavullia dovrà partire all’ultimo posto per colpa della penalizzazione inflittagli a Sepang. E mentre dalla Spagna arrivano critiche e attacchi (“crolla un mito”), Rossi ha ricevuto la solidarietà del CONI e la chiamata del presidente del consiglio Matteo Renzi.

L’italiano aveva, a caldo, anche messo in dubbio la sua partecipazione all’ultimo GP. “Deve correre” ha detto alla trasmissione Tempo Reale di Radio Icaro Fausto Gresini, ex pilota ed ora manager. “Io sto con Valentino – ha proseguito – Marquez lo ha provocato e lui ha commesso un errore. Ma anche lo spagnolo andava sanzionato. Lorenzo invece farebbe bene a restare fuori dalla vicenda.” “Domenica ai box – ha ricordato Gresini – c’era un clima più da stadio di calcio.”

A Valencia, si legge sull’Ansa, Valentino Rossi andrà in pista e gareggerà fino alla fine per il titolo mondiale di motogp. ‘‘Grazie a tutti per il fantastico supporto, leggervi mi ha aiutato a superare amarezza e incazzatura. Da oggi si lavora per Valencia”. Con un tweet sul suo profilo ufficiale il ‘Dottore’ ringrazia tutti i suoi fan e annuncia che correrà l’ultimo Gp.