Consiglieri 5 Stelle: ci accusano di non avere proposte poi le copiano
Il Cinque Stelle torna ad accusare sindaco e amministrazione di prendere idee del Movimento e riproporle come proprie. Questa volta nel mirino le nuova prospettive per la stazione alle quali il sindaco ha accennato il occasione della presentazione del potenziamento della linea Bologna-Rimini.
Scrivono i consiglieri Fonti, Franchini e Tamburini: “Il nostro progetto, Rimini Reboot, studiato da una task-force di architetti internazionali e oggetto di una pubblicazione a nostre spese, presentato nel maggio scorso, è stato sbocconcellato ed usato per l’ennesima scopiazzatura. Tra l’altro è stato ridotto al solo passaggio al mare dalla Stazione, punto cardine del progetto, ma foriero di visioni di molto più ampio respiro”.
Perché Gnassi e il suo entourage, lamentano, “non provano ad usare gli oltre mille qualificati dipendenti comunali che hanno a disposizione per farsi venire qualche idea, oltre al fatto di cambiare nome a cose che già ci sono?” ;”Venire accusati di non avere proposte e contemporaneamente venire derubati di quelle che sono a tutti gli effetti proprietà intellettuali è una cosa piuttosto fastidiosa. Il Ponte Coletti, Le Delibere sull’Urbanistica, il Parco Giochi per i bambini disabili e ora pure un lavoro di mesi, in cui molti si sono spesi, tra professionisti e non, per fare un regalo alla città di Rimini”. Almeno su Rimini Reboot “Pulini, Assessore della sua Giunta c’era e i complimenti ce li ha fatti direttamente”.
Con una conclusione in prospettiva elettorale: “Anche grazie a questi attestati ‘indiretti’ siamo persuasi di essere pronti ad amministrare, dal 2016, una Rimini a 5 stelle”.