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Santarcangelo adotta il marchio di Denominazione Comunale di Origine

In foto: repertorio
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di Roberto Bonfantini   
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mer 23 set 2015 08:31 ~ ultimo agg. 08:31
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In occasione della sesta edizione di Cittaslow Sunday, il Comune di Santarcangelo adotta il marchio Denominazione Comunale di Origine (De.Co.) per la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali e locali.

La presentazione del marchio De.Co. avverrà domenica 27 settembre (ore 18) al Museo Etnografico nel corso dell’incontro organizzato dallAsessorato al Turismo “La garanzia della tradizione. Il Comune di Santarcangelo adotta il De.Co.”.

L’iniziativa, che fa parte del programma della Fiera di San Michele (sabato 26, domenica 27 e martedì 29 settembre), sarà illustrata dall’assessore al Turismo Paola Donini“L’adozione della Denominazione Comunale di Origine è un ottimo strumento per valorizzare i prodotti locali di qualità che potranno ancora di più diventare un elemento di attrazione turistica nonché un volano economico per il nostro territorio. Il De.Co. – aggiunge l’assessore Doniniconferma ulteriormente la nostra presenza all’interno del circuito di Cittaslow che anche nel corso del 2015 sta registrando un consistente aumento di presenze turistiche.

Inaugurare il marchio De.Co. in occasione della Fiera di San Michele, festa del patrono e dunque dell’identità santarcangiolese, è sicuramente la migliore circostanza. Come è giusto lanciare questo marchio di qualità all’interno del MET, il Museo che parla delle radici della nostra identità. Inoltre, l’Italia è il paese col più alto livello di biodiversità dal punto di vista agricolo in Europa, il che si traduce in un altissimo livello di “biodiversità” agroalimentare. Questa ricchezza, che va assolutamente protetta e valorizzata, si traduce in un ambiente sano e ricco per i cittadini oltre che un’opportunità economica per le aziende locali che potranno avvalersi di un marchio di qualità locale”.

“Inoltre – conclude l’assessore Doniniintendiamo sviluppare i concetti De.Co. estendendoli dall’agroalimentare all’artigianato, anch’essi prodotti della terra e della tradizione fortemente rappresentativi dell’identità di un territorio. Cittaslow è un marchio che sottindende una filosofia importante di tutela e sviluppo del territorio. Santarcangelo è fiera di far parte di questo circuito internazionale nato in Italia e importato da moltissime città estere. Si entra infatti in Cittaslow solo dopo che una commissione, attraverso lo studio di molti parametri legati alla qualità della vita, riconosce a quel territorio le caratteristiche ‘del buon vivere’. Per una volta siamo noi, città italiane entrate in Cittaslow, a fornire un modello e un circuito virtuoso di buone pratiche studiate e copiate dal resto del mondo”.

Intanto sono iniziati i preparativi in vista della Fiera di San Michele che avrà inizio sabato 26 settembre. Dalla tradizionale gara di canto per uccelli alla festa agricola, dall’esposizione cinofila alla vecchia fattoria degli animali, la prima delle fiere autunnali popone un ricco calendario di eventi. Come di consueto, le iniziative della Fiera degli Uccelli sono all’insegna delle tradizioni e del buon vivere. domenica 27 settembre, ad esempio, in piazza Ganganelli è in programma “Il ciclo del vino e la vendemmia”, un’esposizione degli attrezzi per il vino e la pigiatura dell’uva.

In via Montevecchi, invece, in occasione dalla sesta edizione della Cittaslow Sunday, funzionerà una navetta slow gratuita: un calesse trainato da due cavalli farà la “spola” tra l’incrocio con via Andrea Costa e il Museo Etnografico e viceversa (il servizio è gratuito; gli orari vanno dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30; la partenza è in via Montevecchi, vicino all’incrocio con Via A. Costa).

Proprio al Met si terranno numerose iniziative legate alle tradizioni della Romagna e di Santarcangelo tra le quali, ad esempio, le visite guidate in dialetto condotte da Annalisa Teodorani e Stefano Stargiotti.

La Fiera di San Michele è a cura dell’Amministrazione comunale di Santarcangelo (Assessorato alle Attività Economiche) in collaborazione con Blu Nautilus (progetto e organizzazione) e Pro Loco.