L’indagine sulle spese pazze in regione si estende anche al periodo 2005 – 2010. E c’è anche il nome del riminese Gioenzo Renzi tra quelli dei consiglieri regionali in carica per quel mandato a cui sono stati notificati i primi avvisi di fine indagine in merito all’inchiesta si Procura di Bologna e Polizia Tributaria della Guardia di Finanza.
Gli avvisi, riporta l’Ansa, oltre a Renzi, riguardano altri tre consiglieri all’epoca in AN come il riminese, Enrico Aimi, Luca Bartolini e Alberto Vecchi, e le capogruppo Udc e Pdci, Silvia Noé e Donatella Bortolazzi.
Nelle indagini riguardanti il periodo 2010-2015 furono coinvolti quasi tutti i consiglieri in carica, compresi i riminesi Piva del PD e Lombardi del Pdl.