Queste le risorse, approvate dalla Giunta del Comune di Rimini, per l’integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap residenti nel Comune di Rimini e frequentanti le scuole per l’infanzia, primarie e secondarie inferiori per il prossimo anno scolastico 2015/2016. Il Comune di Rimini, come esito del lavoro dei tavoli tecnici di coordinamento (coordinati dal Comune stesso e composti da personale competente di Ausl, direzioni scolastiche e della cooperativa che gestisce gli educatori), mette a disposizione dei singoli istituti scolastici il personale educativo-assistenziale e le risorse economiche necessarie per l’integrazione scolastica degli alunni con handicap presenti nelle singole strutture.
Dal settembre 2014 il servizio di assistenza educativo-assistenziale per l’integrazione scolastica nel Comune di Rimini è stato assegnato, tramite bando, alla cooperativa Ancora che, proprio in questi giorni, ha stabilizzato 35 educatori operativi nelle scuole riminesi.
“Un servizio delicato e indispensabile – commenta Gloria Lisi, Vicesindaco con delega ai servizi educativi del Comune di Rimini – perché entra nel cuore delle famiglie con figli che frequentano le nostre scuole e necessitano di un supporto educativo-assistenziale. Un lavoro in cui la componente fiduciaria, relazionale e professionale è fondamentale. È vero, per questo servizio il Comune di Rimini investe tanto, più di un milione e duecento ventiseimila euro, e investe in integrazione, educazione e senso civico. Sottolineo l’aspetto professionale e relazionale messo in campo da tutti i soggetti coinvolti nell’integrazione educativa. La stabilizzazione di 35 educatori va proprio nella direzione di rafforzare questi aspetti professionali, convinti del buon lavoro fatto ad oggi”.