Questa mattina i Carabinieri di Novafeltria in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rimini hanno effettuato controlli contro il fenomeno dell’immigrazione irregolare e del lavoro nero.
Nel corso dei controlli in un’attività di centro massaggi in Alta Valmarecchia è emerso che le due impiegate non erano state regolarmente assunte.
Per il titolare, un 31enne di origine cinese, è scattata la sanzione per aver impiegato due connazionali, una 29enne ed una 39enne, non risultanti da scritture o da altra documentazione di lavoro pari: la sanzione è di 15mila euro circa. Inoltre, lo stesso imprenditore è stato sanzionato amministrativamente per “omessa consegna della lettera di assunzione” e per “omessa comunicazione dell’avvio al lavoro del collaboratore familiare”.
Per l’attività è stata avviata la procedura di sospensione in attesa di regolarizzazione.
Lavoratrici in nero in centro massaggi. Sanzione e attività sospesa
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