Indietro
menu
Cattolica Viabilità

Referendum viabilità a Cattolica. L'Amministrazione difende il Pro.de

In foto: Via Del Prete
Via Del Prete
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 8 mag 2015 17:08 ~ ultimo agg. 17:10
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

L’Amministrazione Comunale di Cattolica, in occasione del referendum di domenica, difende il Pro.de: si a correzioni ma senza bocciarlo. L’Amministrazione oltre a ribadire i vantaggi legati all’attuazione di questo piano ricorda anche che, per i suoi contenuti, ha ricevuto un corposo finanziamento dalla Regione Emilia Romagna: 300.000 euro, la metà del suo costo.

Le modalità di voto.

_____________________________________________________________________

L’intervento dell’Amministrazione Comunale:

La sicurezza degli utenti deboli della strada quali pedoni e ciclisti, unitamente allo snellimento del traffico cittadino in favore di una mobilità alternativa e non inquinante, sono necessità indubbiamente importanti per una città come quella di Cattolica che nel periodo estivo arriva a raddoppiare le sue presenze. Poter disporre di un progetto sulla viabilità come il Pro.De, che garantisca l’attuazione di questi importanti punti rappresenta un valore aggiunto per tutta la città di Cattolica e per la sua comunità, un valore riconosciuto anche dai tecnici della Regione Emilia Romagna che hanno assegnato
a questo progetto il più alto finanziamento possibile, ovvero quello pari al 50% (euro 300 mila) dell’importo complessivo dell’opera di attuazione dello stesso.

“Crediamo fortemente in questo progetto che potrebbe migliorare davvero la qualità della viabilità nel nostro territorio comunale e, al contempo, ridurre l’emissione di sostanze inquinanti, il tutto nella garanzia di una maggior sicurezza nei confronti degli utenti deboli della strada” – spiegano
dall’Amministrazione Comunale, ribadendo come  “l’attuazione del Pro.De rappresenta concretamente il rispetto del mandato elettorale con cui ci è stata accordata la fiducia da parte dei cittadini ai quali abbiamo fornito una risposta adeguata alla richiesta di un primo passo verso una città più vivibile e con un traffico viario scorrevole, più sicuro e meno inquinante”.

Indubbiamente la realizzazione del Pro.De comporta alcuni cambiamenti e correzioni su alcune strade rispetto all’attuale viabilità, ma si tratta di modifiche accuratamente studiate ed elaborate nell’ottica complessiva di questo primo progetto: “La bontà dei contenuti di questo primo intervento è stata
confermata anche nel corso dell’incontro tenutosi qualche tempo fa con i tecnici della Sise e alla presenza dell’Ing. Tartaro, incaricato consulente ruolo ispettivo della Regione Emilia Romagna che ha spiegato come il Pro.De rappresenti la migliore soluzione possibile per giungere agli obiettivi
prefissati per una realtà come Cattolica” – continuano dall’Amministrazione
Comunale, i cui rappresentanti istituzionali ci tengono a specificare come “durante questi mesi abbiamo comunque preso parte ad incontri organizzati da chi la pensa diversamente: non abbiamo in nessun modo osteggiato, ma anzi abbiamo favorito ed offerto la massima collaborazione possibile a chi ci ha
chiesto di poter disporre di spazi e momenti per la discussione ed il confronto. Riteniamo di esserci comportati nel rispetto della democrazia e delle idee altrui, comunque difendendo un progetto in cui abbiamo investito e lavorato corposamente assieme a tecnici esperti del settore ed in ottemperanza
ai requisiti richiesti dal Codice della Strada. Qualora, in futuro, si ravvisasse la necessità di apportare eventuali correzioni, ovviamente queste verranno adeguatamente studiate e messe in atto: è infatti interesse primario di questa Amministrazione, così come delle forze di Polizia Municipale, che la
città possa avere una viabilità sicura e tecnicamente non problematica, nell’interesse di tutti i cittadini”.